Si strozza con un boccone di mozzarella: Simone Necci è morto dopo una settimana di agonia

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Giovedì 20 marzo - Simone Necci. Il quarantenne di Anagni si è spento all'ospedale San Camillo di Roma dopo una settimana di agonia. L'uomo era stato trasferito in condizioni gravissime dalla cittadina in provincia di Frosinone, dopo che era rimasto vittima di un incidente domestico: si era strozzato con un boccone di mozzarella e prosciutto, che era finito nella trachea provocandogli una crisi respiratoria. (Fanpage.it)

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Simone Necci, 40enne di Anagni, Frosinone, è morto nel tardo pomeriggio di giovedì, 20 marzo 2025, al San Camillo a Roma. (leggo.it)

Necci è deceduto giovedì sera al San Camillo di Roma dopo una settimana di agonia. Simone Necci, il meccanico morto soffocato da un boccone di mozzarella, era un grande lavoratore, attentissimo alla famiglia e all’educazione del figlio, che seguiva in tutti gli impegni, dalla scuola al calcio. (ilmessaggero.it)

Deceduto per ipossia il quarantenne ricoverato da giorni presso il San Camillo di Roma. La famiglia, seria e stimata, è piombata nel dolore più profondo. (ciociariaoggi.it)

Il dramma si è consumato in pochi istanti: Simone Necci ha ingerito un pezzo di mozzarella che gli ha ostruito le vie respiratorie, provocandogli una grave ipossia durata circa venti minuti. Non ce l’ha fatta Simone Necci, il giovane padre di famiglia che nei giorni scorsi era rimasto vittima di un drammatico incidente domestico mentre pranzava con i suoi cari. (anagnia.com)

Il giovane, operaio presso un’azienda di trasporti di Frosinone, era tornato a casa durante la pausa del lavoro lo scorso mercoledì per mangiare insieme con la sua compagna ed il figlio di 10 anni. È morto nel tardo pomeriggio di ieri al San Camillo di Roma Simone Necci, il quarantenne di Anagni, residente in zona San Giorgetto, che una settimana fa era rimasto vittima di un incidente domestico dalla dinamica assurda. (ilmessaggero.it)

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