7 ottobre, Meloni: «Ricordare e condannare. Pagina drammatica»

Ansa La presenza che impone ai suoi ministri per la cerimonia di commemorazione dell’attacco di Hamas del 7 ottobre dà la misura di quanto Giorgia Meloni non voglia lasciare dubbi sulla posizione dell’esecutivo rispetto al massacro di Hamas. All’arrivo della premier alla sinagoga di Roma ci sono già, tra gli altri, i titolari degli Interni e dell’Istruzione, Matteo Piantedosi e Giuseppe Valditara, assieme al ministro della Cultura, Alessandro Giuli. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

ANSA (Avvenire)

A un anno dal massacro del 7 ottobre compiuto da Hamas nel sud di Israele, a cui seguì lo scoppio della guerra a Gaza, il Medioriente e il mondo sono con il fiato sospeso per l'atteso attacco dello Stato ebraico all'Iran. (La Stampa)

, in un clima come quello che c'è, ci siano le liste di proscrizione che riportano a tempi bui del passato: non possono essere accettabili». In quella data, almeno 1.500 terroristi di Hamas misero in atto un massacro nei villaggi del Sud di Israele: 1.400 le persone uccise, più di 250 quelle rapite. (LA NAZIONE)

Un anno dopo l’attacco di Hamas, Donne in nero in piazza: “Basta violenza”

Ma è un fulmine a ciel sereno, visto che non sta succedendo nulla di particolare. Sono razzi» (Due ragazzi che ballano al rave). «Alle sei e mezza, nella mia casa di Tel Aviv, ci sveglia l’allarme. (Corriere della Sera)

Su iniziativa dei gruppi parlamentari di Fratelli d'Italia al Senato e alla Camera, domani martedì 8 ottobre, alle ore 11.30 presso la Sala Koch di Palazzo Madama, si terrà il convegno intitolato "Un anno dall'attacco terroristico del 7 ottobre". (Secolo d'Italia)

In occasione di quel terribile anniversario sono tornate a manifestare le “Donne in nero” di Piacenza. Vestite a lutto per protestare contro un mondo dove prevale la legge dell’occhio per occhio invece che quella della pace. (Libertà)