«Chi l'ha visto»: Federica Sciarelli: «Mi sono stati con il fiato sul collo per farmi rimanere» | blue News

«Chi l'ha visto»: Federica Sciarelli: «Mi sono stati con il fiato sul collo per farmi rimanere» | blue News
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

Federica Sciarelli La nuova edizione di «Chi l'ha visto» torna l'11 settembre su Rai 3 con importanti rivelazioni della conduttrice. Covermedia Federica Sciarelli è una figura emblematica per la televisione italiana, nota per la sua lunga conduzione di Chi l'ha visto: celebre programma di Rai 3 che si occupa di persone scomparse. Con uno stile unico e un impegno costante, la Sciarelli indaga a fondo sulle vicende personali di chi è coinvolto nei casi, offrendo un sostegno indispensabile a familiari e amici degli scomparsi. (blue News | Svizzera italiana)

Su altre fonti

Da vent’anni tra scomparsi e omicidi. Com’è l’Italia vi… (la Repubblica)

Negli anni è diventata una vera e propria istituzione per la rete del servizio pubblico, con un programma che nonostante il tempo continua a macinare ottimi livelli di ascolto, rendendola la regina delle indagini per sparizione. (Libero Magazine)

Federica Sciarelli torna a settembre con la nuova edizione di “Chi l’ha visto?”: la decisione di rimanere, comunque, non era scontata. (Spetteguless)

“Chi l’ha Visto?” ritorna a settembre

“Chi l’ha visto? è un fortino, su di me è difficilissimo fare pressioni”. Come ha fatto nell’intervista concessa oggi a La Repubblica, nella quale rivela che i vertici della tv pubblica hanno insistito perché restasse alla guida del programma sbanca ascolti di Rai3. (Il Fatto Quotidiano)

Federica Sciarelli resta stabile al comando di Chi l’ha visto che continuerà a condurre anche per la prossima stagione dopo qualche tentennamento: “Prima di decidere se lasciare o restare ho parlato con Filomena e Gildo Claps”. (Fanpage.it)

Federica Sciarelli e il suo Chi l’ha visto? ritornano l’11 settembre su RAI 3, per la gioia dei telespettatori. Tuttavia, l’impegno della giornalista va oltre la conduzione di un programma, dovendo condividere un carico emotivo non indifferente, sempre a contatto con fatti di cronaca più o meno cruenti. (Trash Italiano)