Dalla notifica di “Immuni” al tampone: l'odissea di un giovane saronnese

20/10/2020 INTERNO

Tuttavia, tutto è bene quel che finisce bene: anche il secondo tampone risulta negativo, lasciando il giovane privo di ulteriori dubbi; è negativo al coronavirus.

E smarrito si è sentito un trentenne saronnese quando, il 6 ottobre scorso, ha ricevuto la notifica sul suo telefonino che lo avvertiva di un contatto con un positivo avvenuto la settimana precedente.

Vedere la notifica di un’importante comunicazione da parte dell’app può essere indubbiamente causa di forte preoccupazione. (ilSaronno)

La notizia riportata su altri media

Ci sono alcuni elementi interessanti che ci raccontano il ruolo di Immuni in questa fase:. Immuni ha raggiunto quota 9 milioni di download . La verità è che i buoi son scappati e quando è così si genera il caos. (Punto Informatico)

Vittoria - Gli italiani stanno scaricando l’App Immuni, è vero, nove milioni di download lo confermerebbero pure, ma il problema è che le Asp non la utilizzano. Ecco perché gli italiani non scaricano proprio l'App o, comunque, non denunciano alle Asp territoriali la possibile positività. (RagusaNews)

Non si è parlato dell’app Immuni, all’ultima conferenza stampa in diretta nazionale di Giuseppe Conte, convocata domenica sera per illustrare le ultime restrizioni per arginare la pandemia di Coronavirus (La Legge per Tutti)

Quello che più spaventa sembra essere l’isolamento preventivo in caso si riceva la notifica di contatto con un soggetto positivo. A oggi l'app Immuni ce l’hanno poco più di 7 milioni di italiani. (Donna Moderna)

Il che è apprezzabile, a prescindere, perché significa che il progetto Immuni è proseguito su linee coerenti che hanno portato in pochi mesi dal progetto, alla realizzazione, fino all’apertura oltre confine a prescindere dai risultati che potrà dare. (Punto Informatico)

Conte nell'ultima conferenza stampa a Palazzo Chigi non l'ha citata nemmeno mezza volta. C'è tempo per sistemare le cos (Today.it)