Istat, conti di PA, famiglie ed imprese, scende indebitamento pubblico, aumenta reddito disponibile

Istat, conti di PA, famiglie ed imprese, scende indebitamento pubblico, aumenta reddito disponibile
Gazzetta di Napoli ECONOMIA

Il Conto delle Amministrazioni pubbliche (AP) e le stime relative alle famiglie e alle società presentati in questo comunicato stampa sono parte dei Conti trimestrali dei settori istituzionali. I dati relativi alle AP sono commentati in forma grezza, mentre quelli relativi alle famiglie e alle società in forma destagionalizzata. Nel primo trimestre 2024 l’indebitamento netto delle AP in rapporto al Pil è stato pari al -8,8% (-11,6% nello stesso trimestre del 2023). (Gazzetta di Napoli)

Ne parlano anche altri media

Nel primo trimestre dell’anno, il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 3,3%, lievemente frenato dall’aumento dei prezzi al consumo (+0,2% la variazione congiunturale del deflatore implicito dei consumi delle famiglie). (Il Sole 24 ORE)

La pressione fiscale nel primo trimestre del 2024 è stata pari al 37,1%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo rileva l’Istat. “Nel primo trimestre del 2024 il quadro di finanza pubblica mostra un indebitamento in miglioramento e una pressione fiscale in crescita rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente”, è il commento dell’istituto. (LAPRESSE)

l’aumento della pressione fiscale pari allo 0,8 per cento. I recenti dati ISTAT relativi al secondo trimestre 2024 hanno rilevato rispetto al primo trimestre dell’anno: (Blog di Economia)

Istat, potere d'acquisto famiglie cresce del 3,3%

Nel primo trimestre dell'anno è stata pari al 37,1%, in aumento di 0,8 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente quando si attestava al 36,3%. Lo sottolinea l’Istat nel rapporto trimestrale su quadro delle finanze pubbliche aggiungendo che per il Paese migliora l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil: pari al -8,8% (-11,6% nello stesso trimestre del 2023). (Corriere della Sera)

Calano le quote di profitto delle società non-finanziarie. Nel primo trimestre l’Istat registra anche un aumento del potere d’acquisto delle famiglie italiane grazie al rallentamento dell’inflazione. (Milano Finanza)

Il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente del 3,3%, lievemente frenato dall’aumento dei prezzi al consumo (+0,2% la variazione congiunturale del deflatore implicito dei consumi delle famiglie). (LA STAMPA Finanza)