Attacco ad Hezbollah, esplodono cercapersone in Libano e Siria: morta bimba di 10 anni e il figlio di un deputato, ferite oltre 2mila persone

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

L’esplosione simultanea dei cercapersone in dotazione ai membri di Hezbollah ha fatto almeno otto morti e circa 2.800 feriti , di cui 200 gravi, secondo il ministero della Sanità libanese. Per il movimento sciita filo-iraniano, è la più grande violazione della sicurezza fino a oggi e la «responsabilità è tutta» di Israele, che avrà la «giusta punizione per questa aggressione». I dispositivi, ultimo modello acquistati di recente e utilizzati per comunicare internamente, sono detonati in varie parti del Paese dei Cedri e media riferiscono di almeno sette morti e diversi feriti anche in Siria, nella zona di Damasco (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre fonti

L’esplosione di oltre un migliaio di cercapersone di membri di Hezbollah e di altri esponenti di istituzioni e apparati legati all’Iran nella giornata odierna a seguito di un’azione con ogni probabilità di stampo israeliana ha suscitato clamore e scalpore. (Inside Over)

L'attacco israeliano ha mandato nel caos la capitale libanese con i soccorsi che stanno lavorando senza sosta per trasportare le persone colpite negli ospedali Alta tensione (LaC news24)

(Adnkronos) – Pochi mesi fa, il 13 di febbraio, il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, aveva chiesto a tutti i membri del partito di smettere di usare telefonini, di distruggerli, seppellirli o chiuderli in una scatola di ferro. (OglioPoNews)

Attacco hacker in Libano, oltre 1000 feriti dopo le esplosioni dei cercapersone: ospedali nel caos

I cercapersone di miliziani Hezbollah sono esplosi contemporaneamente a mezzogiorno di oggi. Lo riferiscono i media libanesi che citano fonti sanitarie nelle varie regioni del paese colpite: la periferia sud di Beirut, rocca… (L'HuffPost)

Attentato sventato dallo Shin Bet, il controspionaggio israeliano. Per capire, o meglio provare a capire ciò che sta accadendo in queste ore in Libano bisogna partire dal tentativo di Hezbollah di assassinare Aviv Kochavi, ex capo di Stato Maggiore dell’esercito israeliano nel cuore di Tel Aviv. (Nicola Porro)

I media libanesi riferiscono che il ministero della Salute di Beirut sta invitando a donare il sangue negli ospedali del paese dopo l’attacco hacker che ha provocato l’esplosione simultanea di centinaia di cercapersone appartenenti ai miliziani di Hezbollah (Il Fatto Quotidiano)