Le scommesse al buio sulla guerra in Ucraina

La decisione sembra definitivamente presa: Stati Uniti e Regno Unito sono pronti ad autorizzare l'Ucraina a utilizzare i missili inglesi Storm Shadow e americani Atacms a lunga gittata per colpire in profondità la Russia. Il via libera, di cui ieri hanno discusso a Washington il presidente americano Joe Biden e il premier britannico Keir Starmer, dovrebbe arrivare a giorni secondo il New York Times e si basa su una semplice scommessa: Vladimir Putin bluffa. (Tempi.it)

Su altri media

Londra ha deciso, Washington «nasconde» gli Atacms e Mosca minaccia una guerra globale. Si può cristallizzare così il gioco delle parti sull'uso delle armi occidentali in Russia. La Casa Bianca sta valutando i pro e i contro ma non apre sugli Atacms, tuttavia appoggia Downing Street sugli Storm Shadow. (il Giornale)

“Presenterò a Biden un piano per la vittoria” Sarà ”un piano per una pace affidabile” quello che Zelensky presenterà questo mese al presidente degli Stati Uniti Joe Biden (leggi qui). (Il Faro online)

Questo cambierebbe l’essenza stessa del conflitto e noi prenderemo le decisioni appropriate in base alle minacce" Un messaggio freddo e razionale quello del presidente russo Vladimir Putin, riguardo il tema dell'utilizzo dei missili non ucraini contro la Russia (QuiFinanza)

Ucraina, Zelensky: "Prossimo summit di pace a novembre, Russia sarà invitata"

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto di aver fatto convocare alla Farnesina l'ambasciatore russo in Italia per manifestare «sorpresa» per questa che ha definito una «singolare decisione». (La Stampa)

"Il nostro incontro con il Presidente Biden è previsto per questo mese. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che incontrerà il suo omologo statunitense Joe Biden a settembre. (il Dolomiti)

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha affermato che il prossimo vertice globale sulla pace è previsto per novembre 2024 e che la Russia sarà invitata. Lo riporta Unian. “Se gli alleati abbattono congiuntamente missili e droni nei cieli del Medioriente, perché non esiste ancora una decisione simile sull’abbattimento congiunto dei missili russi e degli ‘shaheed’ iraniani nel cielo dell’Ucraina?”. (LAPRESSE)