Non paghi la Tari? Ecco tutte le sanzioni: cosa sapere
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Si avvicina la scandenza dell'ultima rata della Tari 2024 e per i cittadini che non pagheranno potrebbero esserci serie conseguenze. In caso di versamento mancato, infatti, sono previste delle sanzioni. Col decreto 87 del 2024, fra l'altro, sono state introdotte delle modifiche. Le scandeze della Tari La tassa sui rifiuti, come sappiamo, serve a coprire i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento degli stessi. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Circa la metà degli utenti - fa sapere il Comune in una nota - troverà indicata sul bollettino la cifra a saldo del tributo di quest’anno: oltre il 50% dei contribuenti, infatti, risulta aver pagato la prima rata, in scadenza lo scorso 10 luglio. (Il Sole 24 ORE)
La Tari è la tassa sui rifiuti. Vale a dire il tributo versato per finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Deve pagarla chiunque possieda o detenga un’abitazione o un qualsiasi altro locale che produce spazzatura. (gazzettinodelgolfo.it)
In caso di mancato versamento della TARI entro i termini stabiliti, tuttavia, i cittadini possono andare incontro a sanzioni e conseguenze ancora più pesanti, come il pignoramento dei beni. Le scadenze per pagare la TARI vengono fissate dai singoli Comuni, ma anche per chi sceglie la rateizzazione si avvicina la data di versamento dell’ultima tranche, che deve ricadere dopo il 30 novembre. (PMI.it)
Jesi – Sono in corso di recapito a mezzo servizio postale gli avvisi contenenti il modello di pagamento (F24) precompilato del saldo della tassa rifiuti – Tari – per l’anno 2024. Fanno eccezione i contribuenti che li hanno già ricevuti avendo optato per la trasmissione via mail o per le attività economiche il cui recapito avviene esclusivamente via pec senza ulteriori comunicazioni. (QDM Notizie)