Casellati,strage Marzabotto tragedia tre le più atroci nel Paese

"Oggi commemoriamo la strage di Monte Sole e Marzabotto, una delle tragedie più atroci e disumane della Seconda Guerra Mondiale e della storia del nostro Paese: tra settembre e ottobre del 1944, le truppe naziste, con l'aiuto di milizie fasciste, braccarono e massacrarono per giorni quasi 800 civili inermi. Non furono risparmiati nemmeno bambini, anziani e donne. In un contesto storico segnato da conflitti e tensioni internazionali, la memoria di questo crimine contro l'umanità ci ricorda quanto profondo sia l'abisso in cui l'uomo può sprofondare quando guerra, odio e intolleranza ne corrompono l'anima". (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

L’appuntamento è fissato per le 11,30 circa luogo scelto non è casuale dato che quella collina è la più significativa per riassumere l’eccidio. (il Resto del Carlino)

Ci riporta alle origini dell’Europa. L’orrore, l’odio e la barbarie che cancella ogni umanità, che uccideva la pietà diventa consapevolezza di pensarsi insieme, non senza gli altri, non con prudenti soluzioni di compromesso, ma facendo il contrario della violenza: imparando a stare insieme. (il Resto del Carlino)

Marzabotto è il maggiore dei comuni colpiti, ma la strage avvenne anche nei territori di Grizzana Morandi e Monzuno e per questo sarebbe più corretto parlare di eccidio di Monte Sole. Non una strage sola, ma un insieme di stragi nella zona dell'Appennino nella provincia di Bologna. (Vanity Fair Italia)

"La strage di Marzabotto fu probabilmente il più efferato dei molti, troppi eccidi compiuti dai nazisti e dai collaborazionisti fascisti negli ultimi terribili mesi della seconda guerra mondiale. Fu una cerimonia molto sentita e che si chiuse con diversi messaggi tra i quali spiccò quello della senatrice a vita Lilliana Segre. (il Resto del Carlino)

Di Marco Santangelo Oggi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier saranno a Marzabotto per commemorare le vittime nell’ottantesimo anniversario della strage nazista di Monte Sole. (il Resto del Carlino)

Che commosse ed emozionò tutti. Fu la prima volta che un presidente tedesco venne a Monte Sole, accompagnato dall’omologo italiano. (il Resto del Carlino)