Dedicato alla 'Dottoressa Giulia' uno spazio verde a Vigonovo
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Un nuovo spazio verde nel centro di Vigonovo (Venezia) sarà dedicato alla "Dottoressa in Ingegneria Biomedica Giulia Cecchettin". Lo ha annunciato oggi il sindaco Luca Martello a margine dell'evento musicale in ricordo di Giulia. Anche papà Gino ha assistito per alcuni minuti all'omaggio per Giulia, organizzato dal Comune davanti alla sede municipale, nello spazio che per un mese lo scorso anno ospitò fiori, peluche, biglietti-ricordo, disegni e poesie. (Tiscali Notizie)
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Cerimonie commemorative Questa mattina, alla presenza delle autorità civili e militari è stata deposta una corona sulla tomba nel cimitero monumentale della città normanna; a seguire, alle 10,30 cerimonia a Palazzo dei Normanni sulla lapida commemorativa. (Monrealelive.it)
Il 13 novembre alle 19 la sala Sassu ospita l’ultimo appuntamento dell’anno per la rassegna che, dal febbraio scorso, ha offerto al pubblico del “Canepa” di Sassari complessivamente 35 concerti, tutti a ingresso gratuito, per la maggior parte di musica da camera, ma anche di elettronica, jazz, barocco, canto lirico. (SARdies.it)
Si tratta di un evento di portata nazionale considerato il valore culturale, archeologico e storico del reperto rinvenuto a fine ‘800 durante lavori di scavo in un pozzo, dall’archeologo Luigi Viola, istitutore di quello che poi diventerà il Museo archeologico nazionale di Taranto. (Tarantini Time Quotidiano)
Un minuto di rumore alla Sapienza di Roma degli studenti di Sinistra Universitaria che hanno riempito i cortili delle facoltà di Psicologia, Lettere e Scienze politiche. (La Provincia di Cremona)
Turetta si è presentato ai giudici una sola volta: il 25 ottobre, con Gino Cecchettin che lo squadrava dai banchi delle parti civili. La notte tra sabato 10 e domenica 11 novembre 2023 - moriva Giulia Cecchettin, uccisa da 75 fendenti inferti dall'ex fidanzato, Filippo Turetta, ora in attesa del giudizio davanti la Corte d'Assise di Venezia (L'Unione Sarda.it)
Nonostante le promesse di cambiamento da parte delle istituzioni, le studentesse e gli studenti denunciano la mancanza di azioni concrete. L’iniziativa “Un minuto di rumore” dell’Udu e della Rete degli studenti medi vuole ricordare Giulia e tutte le vittime di femminicidio, ma anche scuotere le coscienze e chiedere un impegno maggiore È GIUSTO INFORMARE (Cronache TV)