Canterbury, via l'arcivescovo. Non denunciò l'amico pedofilo. "Sapevo degli abusi dal 2013"
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Terremoto ai vertici della Chiesa d'Inghilterra. L'Arcivescovo di Canterbury Justin Welby ha annunciato le dimissioni, travolto da uno scandalo che affonda le sue radici nel passato e dalla vergogna per averlo coperto, insieme a molti altri rappresentanti della sua stessa istituzione. Come è accaduto anche nell'ambito della Chiesa cattolica, si ripete un copione tanto comune quanto terrificante. La scorsa settimana sono stati pubblicati i risultati di una lunga inchiesta indipendente che ha messo in luce gli orribili abusi perpetrati nell'arco di 50 anni di quello che è forse il peggior predatore seriale collegato alla Chiesa anglicana. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Un passaggio drammatico che, come prassi, è stato accettato formalmente da Re Carlo (essendo il capo della Chiesa anglicana). La pubblicazione di un terribile memoriale, e sotto la pressione fortissima dell'opinione pubblica sconvolta, lo hanno portato alle dimissioni. (ilmessaggero.it)
L'arcivescovo di Canterbury, Juston Welby, massima carica della Chiesa anglicana dopo re Carlo, ha annunciato le sue dimissioni in seguito alle critiche per la sua gestione del caso di John Smyth, un avvocato che gestiva campi giovanili legati alla Chiesa d’Inghilterra accusato di essere un pedofilo seriale. (Famiglia Cristiana)
Di: Luca Vona (SettimanaNews)
La posizione del capo della Chiesa anglicana si è fatta «insostenibile» e dunque l’arcivescovo di Canterbury dovrebbe dimettersi: a dirlo è una delle figure di maggiore spicco della stessa Chiesa, la reverenda Helen-Anne Hartley, che guida la diocesi di Newcastle. (Corriere della Sera)
L’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, massima carica dopo re Carlo, si è dimesso dopo le accuse di aver coperto per anni le violenze fisiche e sessuali su minori di un avvocato suo amico, nonché predicatore laico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Justin Welby ha dovuto affrontare crescenti pressioni dopo che la scorsa settimana è emerso che non aveva dato seguito L'arcivescovo si Canterbury ha annunciato le sue dimissioni in seguito alle critiche per la sua gestione del caso di un pedofilo collegato al caso britannico. (Secolo d'Italia)