Escalation in Medio Oriente: che cosa succede ora?

La domanda che tutti si fanno ora è se questa strategia di Netanyahu include abbattere il regime iraniano, che il premier israeliano ha indicato sia nel discorso al Congresso degli Stati Uniti che all’Onu come il perno di un asse del male che minaccia la sicurezza globale, non del solo Stato ebraico. L’Iran ha fatto la sua mossa, e il messaggio è arrivato chiaro: il regime degli ayatollah di Teheran non vuole la guerra. (Vanity Fair Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I media statali siriani affermano che gli attacchi attribuiti a Israele hanno ucciso tre civili e ne hanno feriti altri nove nella città, ha detto una fonte militare. Alcune persone si sono radunate sulla scena di un attacco aereo a Damasco. (il Dolomiti)

Un'esplosione sarebbe avvenuta in un appartamento di un edificio a tre piani nel quartiere Mezzeh della capitale. Secondo il primo bilancio, almeno tre civili sono stati uccisi e tre feriti. (Corriere TV)

Siria, attacchi israeliani anche su Damasco: morti almeno 3 civili (Il Mattino di Padova)

Bombardamenti israeliani anche sulla Siria. Uccisa la giornalista Safaa Ahmed (I. Smirnova)

Primo discorso in televisione oggi di Benjamin Netanyahu dopo l'attacco dell'Iran contro Israele di ieri sera. ''Siamo nel mezzo di una dura guerra contro l'Asse del male dell'Iran che cerca di distruggerci'' ha detto. (Adnkronos)

– Tre persone, tra cui una giornalista, sono rimaste uccise nei raid aerei messi a segno la scorsa notte dalle forze israeliane contro diversi punti di Damasco, in Siria. Altre nove persone sono rimaste ferite, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa siriana Sana. (Agenzia askanews)

Giornalista e cineasta Safa al-Ahmad ha diretto documentari per la PBS e la BBC sulle rivolte in Medio Oriente. Il suo Saudi’s secret uprising è stato il primo documentario a testimoniare le proteste senza precedenti nel regno. (Farodiroma)