Libano nel caos, religiosi e associazioni mobilitati per la popolazione civile
Gli attacchi di Israele contro Hezbollah continuano a mietere vittime civili in Libano. Ne sono certe le associazioni umanitarie e le congregazioni religiose che operano sugli scenari di guerra e hanno a cuore la sorte della popolazione inerme, in una terra che ha patito più di altre le conseguenze di sanguinosi conflitti passati. La comunità internazionale si interroga, mentre si moltiplicano le critiche e lo sdegno nei confronti dell’amministrazione di Benjamin Netanyahu, invisa agli osservatori più sensibili. (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altri giornali
Gli abitanti sono tutti fuggiti a Beirut dove stanno trovando accoglienza dai frati della Custodia di Terra Santa. A dare la notizia poco fa è padre Toufic Bou Mehri che, da Tiro, ogni domenica andava in auto a Deir Mimas per celebrare messa e a consegnare frutta e verdura ai suoi abitanti (Toscanaoggi.it)
Più che paura per me, visto che non ho mai corso rischi oggettivi, sono stato terrificato di sperimentare di quale brutalità é capace la nostra umanitá, di capire cosa vuol dire avere la guerra a casa propria, invece che in quella degli altri. (Primocanale)
«Continuiamo a vivere momenti di grande tensione, confusione e paura a causa degli attacchi dell'esercito con la stella di Davis. Monsignor Mounir Khairallah, vescovo maronita di Batroun, è giunto a Roma per partecipare ai lavori del Sinodo e incontrare papa Francesco, ma il suo pensiero è rivolto alla sua diocesi colpita dai bombardamenti israeliani. (Famiglia Cristiana)
Sarà l'arbitro austriaco Sebastian Firenze. . (Tuttosport)
Al lavoro in una fattoria a Vrin, Cantone Grigioni. Verner Soler Per 30 anni, lo svizzero residente all'estero Verner Soler ha scattato delle fotografie nel suo villaggio natale di Vrin ogni volta che vi è tornato per una visita. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)