Lavoratori stranieri pagati 5 euro al giorno, un arresto per caporalato alle Eolie

Lavoratori stranieri pagati 5 euro al giorno, un arresto per caporalato alle Eolie
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
BlogSicilia.it INTERNO

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina, supportati dalla Compagnia di Milazzo, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale (divieto di dimora) e reale (sequestro preventivo) emessa dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto. L’ordinanza, richiesta dalla Procura della Repubblica locale, è stata emessa nei confronti di un cittadino italiano, datore di lavoro di fatto nel settore edile, accusato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. (BlogSicilia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo i residenti, il disastro si è verificato intorno alle 21:00 di Sabato, quando il terreno ha iniziato a tremare, accompagnato da un suono descritto come simile a quello di fuochi d’artificio. (Meteo Italia)

L’incidente, avvenuto il 10 novembre 2023, ha visto come vittima un operaio magrebino, irregolare, che aveva poi denunciato il 21 dicembre. Era stato ritrovato gravemente ferito lungo una strada di Panarea, isola delle Eolie, con fratture e lesioni. (Il Fatto Quotidiano)

Nei guai il titolare di un'impresa edile attiva nelle Eolie per cui è scattato il divieto di dimora e il sequestro preventivo di tre container in cui alloggiavano i lavoratori e di due mezzi utilizzati durante l’attività lavorativa. (Today.it)

Panarea, operaio schiacciato dal muletto viene abbandonato in strada. Denunciato il datore di lavoro

“La sicurezza nei luoghi di lavoro prima di ogni cosa, no al profitto sulla pelle dei lavoratori, occorre sempre più formazione, prevenzione e norme stringenti, ma senza controlli e repressione non si va da nessuna parte”. (Quotidiano di Sicilia)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L’uomo, soccorso, è stato trasferito e ricoverato nell’ospedale Cannizzaro di Catania per la gravità delle ferite riportate. L’incidente è avvenuto il 21 dicembre del 2023 ed è stato ricostruito dai carabinieri di Messina e della compagnia di Milazzo che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del datore di lavoro, indagato per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, che è stato sottoposto all’obbligo al divieto di dimora. (MeridioNews - Edizione Sicilia)