Ancora manifestazioni a New York contro l'arresto di Mahmou Khalil

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tiscali Notizie ESTERI

Ancora manifestazioni a New York per l'attivista palestinese Mahmoud Khalil, arrestato l'8 marzo scorso da agesnti del Federal Immigration Enforcement e trasferito in un centro di detenzione in Louisiana sulla base degli ordini esecutivi anti-immigrazione del presidente Donald Trump. I manifestanti si sono radunati davanti alla Columbia University, dove Khalil era studentee aveva organizzato proteste pro-palestinesi contro la guerra fra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

New York, manifestanti pro-palestina prendono d'assalto la Trump Tower 14 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)

Tra i partecipanti alla protesta (in gran parte cittadini ebrei) c'è anche l'attrice Debra Winger. La polizia ha arrestato 98 dei manifestanti pro-palestinesi che sono entrati alla Trump Tower di New York (Corriere della Sera)

La battaglia contro l’arresto di Mahmoud Khalil, noto attivista per la Palestina, è emblematica della necessità di imbracciare la campagna per il free speech, che ha sempre fatto parte della storia della sinistra (Jacobin Italia)

New York, l'arresto del leader delle manifestazioni pro-Palestina alla Columbia

L'amministrazione Trump vorrebbe espellere Khalil, che è nato in Siria da genitori palestinesi e risiede legalmente negli Stati Uniti. Il sit-in è stato convocato da Jewish Voice for Peace, che si definisce un'organizzazione ebraica progressista anti-sionista. (la Repubblica)

Gli agenti non hanno presentato un mandato ne' si sono identificati, costringendo Khalil a salire su un'auto civetta. La moglie di Khalil, Noor Abdalla, incinta di otto mesi, ha registrato la scena con il suo cellulare. (Tiscali Notizie)