New York, l'arresto del leader delle manifestazioni pro-Palestina alla Columbia
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Mahmoud Khalil, leader delle manifestazioni pro-palestinesi alla Columbia University, e' stato arrestato da alcuni funzionari dell'immigrazione statunitense, nonostante fosse in possesso di una carta verde per la residenza permanente. La moglie di Khalil, Noor Abdalla, incinta di otto mesi, ha registrato la scena con il suo cellulare. Gli agenti non hanno presentato un mandato ne' si sono identificati, costringendo Khalil a salire su un'auto civetta. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
La polizia di New York ha arrestato 98 persone durante un sit in di protesta alla Trump Tower per chiedere il rilascio di Mahmoud Khalil, lo studente palestinese della Columbia, leader delle proteste contro la guerra a Gaza, arrestato dagli agenti dell'immigrazione dopo che gli è stata sospesa la green card. (Sky Tg24 )
La polizia ha arrestato 98 dei manifestanti pro-palestinesi che sono entrati alla Trump Tower di New York. Tra i partecipanti alla protesta (in gran parte cittadini ebrei) c'è anche l'attrice Debra Winger. (Corriere della Sera)
Mahmoud Khalil, studente laureato alla Columbia University, è stato uno dei leader riconosciuti delle proteste studentesche dell’anno scorso contro le atrocità di Israele a Gaza. Ha una green card ed è sposato con una cittadina statunitense incinta di otto mesi. (Jacobin Italia)

«Scrivo con il cuore spezzato per informarvi che stasera abbiamo avuto agenti federali del Dhs in due residenze universitarie – ha detto la presidente ad interim della Columbia Katrina Armstrong in una nota alla scuola – Nessuno è stato arrestato o trattenuto. (il manifesto)
Ancora un arresto alla Columbia University: la polizia dell'ufficio immigrazione ha fermato l'attivista Leqaa Kordia, palestinese della West Bank, col visto studentesco scaduto a gennaio 2022 e un precedente di arresto ad aprile scorso, da parte della polizia di New York, per aver partecipato a una manifestazione. (Corriere della Sera)
La moglie di Mahmoud Khalil, leader delle manifestazioni pro-palestinesi alla Columbia University, ha diffuso il video dell’arresto del marito da parte di alcuni funzionari dell’immigrazione statunitense (in borghese), nonostante fosse in possesso di una carta verde per la residenza permanente. (Il Fatto Quotidiano)