L’addio alle tre vittime del crollo di Scampia. Urla, malori e sedie vuote per protesta

Le urla e i pugni sulle bare di chi non si rassegna al distacco squarciano il silenzio di un funerale all’insegna della commozione: Scampia saluta i suoi morti, Roberto, Margherita e Patrizia, ingoiati una settimana fa dal crollo del ballatoio della Vela Celeste. E non c’è spazio per le polemiche, non nel giorno del dolore, sebbene lo sguardo non possa fare a meno di cadere sulla piazza e sui suoi vuoti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre fonti

«Venga il tuo Spirito e soffi su chi ha il compito di governare e amministrare il bene comune, affinché attraverso politiche di risanamento e di inclusione, possa rispondere con azioni concrete e immediate alle vite segnate dalla sofferenza, perché la politica è autentica se fa sua l'etica della cura, e solo la cura può trasformare il dolore in speranza, la sfiducia dei singoli in un nuovo slancio comunitario!». (ilmattino.it)

Mentre a Napoli è stato proclamato il lutto cittadino con bandiere a mezz’asta in tutti i palazzi delle istituzioni, alle 9 di questa mattina sono iniziate le esequie in Piazza Giovanni Paolo II di Scampia. (Open)

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dopo aver partecipato ai funerali delle tre vittime del crollo a Scampia, è partito per Roma per partecipare alla riunione con il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, e il neo capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano. (Sky Tg24 )

Scampia, vertice a Roma per gli sfollati. Musumeci: "Una soluzione in brevissimo tempo"

Il sindaco Manfredi: “È il giorno del dolore di tutta la città per questa tragedia” il servizio la commemorazione della vicesindaca Lieto in Consiglio comunale (Comune di Napoli)

Per quello che mi riguarda avrei demolito tutto, ma non oggi, da tempo". "Bisogna immaginare una soluzione transitoria: non so quello che decidera' l'amministrazione comunale, che e' proprietaria degli immobili e che e' impegnata anche in un lavoro di recupero. (ROMA on line)

L'emergenza abitativa degli sfollati dopo il crollo della Vela Celeste di Scampia è stata al centro di un tavolo convocato dal ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci, al quale hanno partecipato tra gli altri il capo dipartimento Fabio Ciciliano e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e il prefetto (Secolo d'Italia)