Per la nuova squadra di Ursula, è subito competizione fra Italia e Francia (di A. Mauro)
Entro il 30 agosto i leader degli Stati membri dovranno indicare i loro candidati per il posto di commissario europeo. Devono indicare un uomo e una donna, in modo che Ursula von der Leyen possa scegliere con l’obiettivo di costruire una squadra con equilibrio di genere a Palazzo Berlaymont. Prima di andare in ferie, la presidente riconfermata nel suo ruolo dal voto di Strasburgo il 18 luglio scorso, invia una lettera ai leader, prima mossa per la selezione degli altri 26 commissari, lavoro che la tedesca avvierà da metà agosto. (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
EQUILIBRI – Xavier Jacobelli non vede altre strade da quella che cita: «Personalmente se nel palazzo non riescono a mettersi d’accordo, ben venga il commissario. L’approvazione del decreto Sport è un passaggio importante per il riconoscimento maggiore dei club di Serie A nel mondo del calcio. (Inter-News)
Per il ruolo di commissario la direttrice, già numero uno della Farnesina, se la vedrà con il ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto. (LA NAZIONE)
Ursula von der Leyen è alle prese con la ricerca di un equilibrio per concordare ruolo e portafoglio da assegnare ai prossimi commissari europei Mettere insieme la lista di commissari potrebbe essere più difficile del previsto per la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. (Euronews Italiano)
Una volta approvati i nominativi dal consiglio europeo dovranno poi passare al vaglio delle commissioni competenti in materia dell'Europarlamento per poi ricevere l'approvazione finale in un voto alla plenaria. (il Giornale)
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha mandato questa mattina una lettera ai 27 Paesi membri chiedendo loro di indicare "i nomi dei candidati al posto di commissario". Lo fa sapere il suo portavoce, precisando che la scadenza per la risposta dei governi è fissata al 30 agosto. (Adnkronos)
Quando mancano ormai poche settimane dall’inizio dei colloqui individuali tra la presidente rieletta e i potenziali membri della Commissione von der Leyen-bis, sono già sul tavolo le carte di nove Paesi membri: due certe (Germania ed Estonia) e altre 7 che dovranno passare dal vaglio della numero uno dell’esecutivo Ue confermata e, insieme a tutto il Collegio dei commissari, da quello dei 720 eurodeputati prima dell’insediamento ufficiale. (EuNews)