Diana De Feo, è morta la moglie di Emilio Fede
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Pochi giorni fa, sentito in previsione dei suoi 90 anni raccontava: «È un momento terribile.
Diana De Feo è morta nel primo pomeriggio di oggi nella sua casa di Napoli.
A settembre, aveva subito un delicato intervento, e in questi mesi, si stava sottoponendo a una riabilitazione.
E Diana, la mia Diana, sta come sta
Figlia di Italo De Feo, che fu segretario di Togliatti e poi direttore e vicepresidente della Rai, Diana raccontava che aveva respirato giornalismo e politica fin da bambina: «Il migliore amico di papà era Saragat, per casa giravano Nenni e De Gasperi, la passione ce l’ho da allora». (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Era figlia di Italo de Feo, uno dei più importanti giornalisti del panorama dei media italiani. Diana de Feo morta: chi era la moglie di Emilio Fede. La moglie del giornalista Mediaset era nata a Torino il 9 marzo del 1937. (Bigodino.it)
La giornalista ed ex senatrice del Popolo della Libertà è deceduta nella sua casa di Napoli. De Feo è stata tra le collaboratrici della rubrica quotidiana Almanacco del giorno dopo e inviata speciale del Tg1 per l'arte e la cultura (Napoli Magazine)
Nato in Sicilia il 24 giugno 1931, Emilio Fede è stato uno dei volti più noti dell’informazione italiana. Direttore del Tg1. Nel 1976 inizia la conduzione del Tg1 e rimarrà direttore fino al 1983. (News Mondo)
“Ha lottato sino alla fine”. Un compleanno triste per Emilio Fede, che nella giornata di ieri ha detto addio alla moglie. “Mia moglie mi ha tenuto per mano nei momenti più turbolenti, è rimasta sempre al mio fianco”, ha dichiarato Fede (BlogLive.it)
Chi era Diana De Feo, giornalista e moglie di Emilio Fede. Nata a Torino 84 anni fa, Diana De Feo aveva iniziato la sua carriera giornalistica in Rai nel 1976, collaborando alla rubrica ‘Almanacco del giorno dopo’ del Tg1. (Today.it)
Con il progetto “La Sposa sospesa” Apmarr e Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Taranto vogliono creare, coinvolgendo altri enti del terzo settore, una rete in grado di sostenere più coppie. Per questo abbiamo deciso, in sintonia con “Creazioni Fany di Angela Fanigliulo”, di donarli raccogliendo l’appello dell’Amministrazione Melucci». (Tarantini Time)