Bambino di 9 anni molestato da un rider: «Vieni con me, ti faccio provare la bici». Adescato al parco, poi attirato in un garage
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Un bambino di 9 anni è stato adescato in un parco pubblico di Ancona da un rider 30enne e poi attirato in un garage, dove è stato molestato. Sembra che l'uomo fosse solito fermarsi in quel parco, spesso frequentato dai più giovani, tra una consegna e l'altra. A denunciare il fatto è stato il papà della vittima, che ha raccontato di due occasioni in cui il figlio sarebbe stato avvicinato dal rider e portato con una scusa in un luogo più appartato. (leggo.it)
Ne parlano anche altre fonti
In due occasioni un bambino di 9 anni si sarebbe trovato a subire carezze intime e a guardare foto di atti sessuali sul cellulare del suo molestatore. Per farlo stare zitto il rider lo avrebbe anche minacciato così: “Se lo dici a tuo padre ti picchio”. (il Resto del Carlino)
I fatti per i quali ora è indagato a piede libero risalgono allo scorso maggio, quando avrebbe adescato un bambino di 9 anni nel parco pubblico del quartiere Tavernelle di Ancona, dove il piccolo stava giocando con alcuni amichetti. (il Giornale)
La vicenda è emersa ieri mattina al primo piano del tribunale, dove nell’aula presieduta dal gip Carlo Masini è stato affidato l’incarico a una psicologa: dovrà valutare la capacità testimoniale del bambino. (corriereadriatico.it)
Secondo quanto denunciato dal padre del giovanissima vittima ai carabinieri, l'uomo avrebbe molestato il bimbo, facendogli vedere anche immagine pornografiche. Il piccolo sarebbe stato adescato in un parco pubblico, nel quartiere di Tavernelle, con la scusa di fargli provare la bici e di farlo giocare con il cellulare. (Fanpage.it)
L’adulto avrebbe adescato il bambino in un parco pubblico, nel quartiere di Tavernelle, ad Ancona. A denunciare un 30enne rider di origine marocchina, che ora è indagato per violenza sessuale aggravata, è stato il papà del piccolo. (Il Fatto Quotidiano)
