Dazi, Tajani presenta il piano export: "Bene il rinvio della Ue. Guardiamo a nuovi mercati ma gli Usa restano centrali"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Secolo d'Italia INTERNO

Dai negoziati di pace sull'Ucraina, dal piano di difesa europea alle contromisure ai dazi Usa, dal Medioriente al Venezuela. Tanti i nodi di politica estera affrontati dal ministro Antonio Tajani che oggi a Villa Madama ha presentato il nuovo piano export italiano. All'indomani della decisione di Bruxelles di rinviare (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Il Governo prepara una strategia per l’export italiano che possa compensare i danni causati dalla nuova politica dei dazi annunciata dagli Stati Uniti di Donald Trump puntando su Paesi «ad alto potenziale». (Il Sole 24 ORE)

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha presentato a Villa Madama il “Piano d’azione per ‘export italiano nei mercati extra-Ue ad alto potenziale”. Un appuntamento annunciato da tempo e che inizialmente era stato indicato dal ministro stesso come la cornice dalla quale sarebbero state annunciate le contromisure italiane alla guerra commerciale della Casa Bianca. (la Repubblica)

E' il Piano d'Azione per l'export. L'idea: sostenere le imprese che vogliono espandere i commerci nei mercati emergenti. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani: "Non vuol dire che non si debba parlare con gli Usa, sarebbe un errore". (Sky Tg24 )

– Esplorare e “occupare” nuovi mercati in “tutta l’Africa, l’America Latina e l’Asia centrale” per “tutelare le imprese italiane e favorire le esportazioni” dei prodotti Made in Italy a fronte dei rischi legati ai possibili dazi decisi dalla nuova amministrazione americana di Donald Trump. (Agenzia askanews)

Il piano esportazioni messo a punto dalla Farnesina non è quindi un piano di alternative agli Usa di Donald Trump nell’eventualità di una guerra commerciale che il governo p… (L'HuffPost)

Nonostante la recessione in Germania e il calo dell'export in Cina, i primi numeri dell'anno, a gennaio hanno dato all'Italia un 2,5% in più, "quindi se riusciamo a risolvere le problematiche e quindi vedere i freni sbloccarsi, sicuramente abbiamo la possibilità di raggiungere quello che è un obiettivo che ci ha dato il Ministro, che parlava prima dei 700 miliardi di Euro". (Civonline)