Beko chiude tre stabilimenti in Italia: previsti 1.935 esuberi. E il Mimit rifiuta il piano industriale
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Chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti Beko Europe di Siena e Comunanza (Ascoli Piceno) e della linea del freddo a Cassinetta (Varese). Saranno 1935 in totale gli esuberi. È quanto comunicato, in base a quanto si apprende, dai vertici della ex Whirlpool al tavolo ministeriale in corso a Roma, al Minit, dove sono presenti anche i sindacati. Le chiusure e gli esuberi sarebbero previsti nel piano per l'Italia comunicato dalla multinazionale turca, un annuncio che arriva dopo 12 anni di cassa integrazione tra ex Whirlpool e Beko Europe. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre testate
La notizia che il sito di viale Toselli non voleva sentirsi dire purtroppo è stata comunicata poco fa da Beko Europe durante il tavolo del Ministero dell’Imprese: lo stabilimento di Siena dell’azienda proseguirà l’attività fino alla fine del 2025, ma poi, insieme all’impianto marchigiano di Comunanza, chiuderà. (Canale 3)
Poco dopo la replica del Ministero: “Non amo e non possiamo accettare il piano presentato oggi dai vertici di Beko Europe. (SIENA FREE)
Si è aperta ufficialmente, al tavolo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, una vertenza industriale pesante, la prima di una incipiente stagione di deindustrializzazione in Italia e in Europa. (La Stampa)
La notizia che i lavoratori di Beko e tutta la città di Siena speravano di non ricevere mai è invece arrivata durante il tavolo Ministeriale in corso a Roma: alla fine del 2025 lo stabilimento senese chiuderà. (RadioSienaTv)
Beko: gruppo annuncia 1.935 esuberi in piano per l'Italia (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 nov - Il gruppo Beko (che ha rilevato le attivita' in Italia di Whirlpool) ha annunciato nel corso del tavolo al Mimit un piano che prevede 1.935 esuberi in Italia. (Il Sole 24 ORE)
E se i senatori del Partito Democratico non esitano a puntare il dito contro il governo, «incapace di difendere i posti di lavoro e il sistema produttivo italiano»; il sindaco di Varese Davide Galimberti parla di «mannaia sociale sul Cassinetta». (malpensa24.it)