Bonaccini e la battaglia contro l'Autonomia Differenziata, la posizione del Pd

Stefano Bonaccini, presidente del Partito Democratico (PD), esprime grande soddisfazione per la raccolta firme contro l'autonomia differenziata. Secondo Bonaccini, «La raccolta sta andando molto bene, a riprova che l'autonomia è sbagliata, iniqua ed egoista. Non sarà peraltro un caso che alle Europee il PD sia stato il partito più votato al Sud». Bonaccini attribuisce questo successo sia alle ottime candidature sia alla lotta continua contro un provvedimento che aumenterebbe le disparità tra le diverse aree geografiche del Paese, indebolendo ulteriormente il Mezzogiorno (Il Dubbio)

La notizia riportata su altri media

I gazebo del MoVimento 5 Stelle si sono svolti sul lungolago, all’altezza di Palazzo Verbania, nelle serate di sabato e domenica e hanno visto l’adesione di altre forze locali che, anche a livello nazionale, sostengono l’iniziativa, nello specifico Anpi, Rifondazione comunista e Partito democratico (Luino Notizie)

Ceccano, Aquino, Anagni. Prosegue il tour dell'Estate militante del presidente del PD Lazio, Francesco De Angelis, che sta facendo tappa in tutta la provincia con decine di banchetti per una mobilitazione su tutti i territori, mettendo al centro i temi decisivi per il Paese e la vita dei cittadini. (LeggoCassino.it)

La mobilitazione non si ferma, anzi, è un’onda che come uno tsunami, dopo un terremoto, cresce sempre più forte. (La Siritide)

Bonaccini gela i compagni: "Piedi per terra, il governo non cadrà perché la destra è forte nel paese"

Autonomia differenziata, già 600mila firme per il referendum. Bonelli (AVS): “Vogliono difendere unità paese e scuola” Di “È una straordinaria mobilitazione di cittadini e cittadine che non si ferma neanche in questo periodo di caldo. (Orizzonte Scuola)

La sanità rappresenta in modo emblematico i rischi che il Paese corre con questo scellerato provvedimento, in quanto proprio in ambito sanitario abbiamo potuto constatare gli effetti della devolution con il regionalismo differenziato che ha generato disuguaglianze inaccettabili per i cittadini, discriminati in base alla regione di residenza, senza le stesse garanzie per chi nasce in zone diverse del Paese. (Movimento 5 Stelle)

Così Stefano Bonaccini, neo-eurodeputato e presidente del Pd, in una intervista Poi la doccia fredda ai compagni baldanzosi: "il governo non cadrà a breve, la destra è ancora forte nel paese". (Secolo d'Italia)