Piazza Affari: scatto rialzista per Iveco
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Leader globale nel settore automotive Iveco FTSE MIB Iveco Ottima performance per il, che scambia in rialzo del 5,51%.L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista dipiù pronunciata rispetto all'andamento del. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.Allo stato attuale lo scenario di breve dirileva una decisa salita con obiettivo individuato a 17,28 Euro. (LA STAMPA Finanza)
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Iveco Leader globale nel settore automotive (LA STAMPA Finanza)
Ribasso per il, che presenta una flessione del 2,32%.A livello comparativo su base settimanale, il trend dievidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del. Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori versorispetto all'indice. (LA STAMPA Finanza)
Seduta sopra le righe per Iveco, in rialzo del 5,54% a 17,055 euro in borsa, dopo un top intraday a 17,225 euro, nuovo massimo storico, in scia alle indiscrezioni de Il Corriere della Sera secondo cui la divisione Iveco Defence Vehicles, che fabbrica veicoli per la difesa e per la protezione civile e che dovrebbe essere scorporata quest'anno (ha chiuso l’esercizio 2024 con ricavi pari a 1,1 miliardi di euro), sarebbe entrata nel radar di alcuni produttori europei di armamenti. (Milano Finanza)
Stando a quanto riferito da più fonti, l’alleanza franco-tedesca Knds, il gruppo ceco Csg e il big britannico Bae Systems sono interessati alla divisione di Iveco che fabbrica veicoli per la difesa e per la protezione civile e ha chiuso il 2024 con ricavi per 1,1 miliardi di euro. (Corriere della Sera)
Un ramo che fa gola a molte società europee, non ultima la connazionale Leonardo, che sarebbe anche la favorita a livello istituzionale. C'è fermento nel settore della difesa, in una fase in cui il tema è sotto i riflettori in ambito politico-istituzionale e in una dimensione europea. (QuiFinanza)
Decolla in Borsa Iveco (anche se al suo interno nascono tensioni) e si rafforza l'idea di un prezzo di cessione a 1,3 miliardi per il ramo Defence. Perché sono bastate le notizie di stampa, questa mattina, legate ovviamente al piano di riarmo europeo, per riportare in auge il titolo della galassia Exor. (Torino Cronaca)