Meteo, da mercoledì cambiamento meteo totale

L’inizio di questa settimana ha portato con sé un’ondata di instabilità, con rovesci e temporali che hanno fatto capolino in diverse regioni del Bel Paese. Lunedì 3 giugno, il meteo ha mostrato il suo lato più capriccioso, specialmente nelle zone montuose del Nord e del Centro, dove i fenomeni atmosferici si sono fatti sentire con particolare intensità. Ma non temete, cari lettori, perché il meteo è un vero e proprio artista dell’imprevedibilità! Martedì 4 giugno, infatti, ci riserverà ancora qualche sorpresa. (Tempo Italia)

Ne parlano anche altri giornali

(Adnkronos) – Una delle attività più antiche dell’uomo è la pastorizia, che tutt’oggi rappresenta una fonte di sostentamento per miliardi di persone. Purtroppo però, stiamo assistendo al progressivo e silenzioso degrado dei pascoli, un processo che attualmente interessa circa la metà dei pascoli del mondo e che potrebbe avere conseguenze su vasta scala sotto diversi aspetti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La giornata di martedì 4 giugno sarà caratterizzata da condizioni meteo ancora decisamente instabili al Nord, mentre sul resto del Paese il tempo risulterà più soleggiato e nel complesso asciutto: lo confermano anche le ultime proiezioni dei modelli di Meteo Giuliacci. (MeteoGiuliacci)

Arriva da domani la prima ondata di calore dell'anno a causa dell'irruzione dell'anticiclone nordafricano. Ma già da giovedì un cielo in prevalenza sereno e una maggiore forza dell'anticiclone spingeranno il termometro verso l'alto: al nord sono previsti 33°C in Emilia, al centro 32°C a Terni e 30°C diffusi con tanta umidità, al Sud toccheremo già i 36°C, ovviamente all'ombra. (Il Messaggero Veneto)

L’anticiclone africano proverà ad invadere l’Italia dopo gli ultimi temporali previsti per il pomeriggio di martedì tra nord e centro, come mostra questa mappa: Proprio questo affondo genererà contrasti termici molto temibili e pericolosi che potranno dar luogo a violenti temporali tra nord e centro e un graduale ma generale calo termico, con arretramento della massa d’aria calda verso sud, come vediamo in questa carta termica a 1500m prevista per lunedì 10 giugno: (MeteoLive.it)

La ragione va ricercata nella risalita di un promontorio anticiclonico di matrice africana, da noi simpaticamente chiamato Scipione, il quale aprirà una parentesi pienamente estiva dopo un lungo periodo caratterizzato da un contesto meteo-climatico assai instabile e altalenante, soprattutto al Centro-Nord. (iLMeteo.it)

Il peggioramento previsto da domenica al Nord Italia L’alta pressione sub-tropicale sta per conquistare il nostro paese dopo una lunga assenza, riportando condizioni di generale stabilità e caldo in deciso aumento. (Meteo Italia)