Intervista a Vincenzo Salemme porta “Natale in casa Cupiello” di Eduardo De Filippo in diretta tv su Raiuno
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Sede Rai di Napoli, umido pomeriggio prenatalizio. Molto partenopeo. Attori seduti a semicerchio. Al centro, di fronte a loro, il capocomico: Vincenzo Salemme. In auditorium la scenografia è ancora un cantiere aperto, brulicante di tecnici. Si prova nel vasto foyer di memorabilia e vellutate moquette. Prova di dizione; e anche di adeguamento della recitazione al mezzo, l’«elettrodomestico» di Eduardo. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre testate
Successo questa sera nell’auditorium Maria Madre della chiesa a Matera per “Natale in casa Cappiello”, lo spettacolo teatrale in vernacolo materano e italiano a cura di Talia Teatro. Uno spettacolo tratto da “Natale in casa Cupiello”, il capolavoro di Eduardo De Filippo, con adattamento e regia di Antonio Montemurro. (Sassilive.it)
Non prendete altri impegni televisivi per la sera di Santo Stefano: il 26 dicembre in prima serata (21.30) su Rai1 il grande attore, regista e drammaturgo Vincenzo Salemme porta in diretta televisiva dall'Auditorium Domenico Scarlatti della sua Napoli, sede del Centro di Produzione Rai, la rappresentazione "Natale in casa Cupiello", il capolavoro di Eduardo De Filippo che ha già messo in scena con enorme successo in tre date sold out il 21, 22 e 23 dicembre. (Tv Sorrisi e Canzoni)
Nella perfetta atmosfera delle festività, arriva al teatro di Rifredi un classico capace di emozionare, commuovere, divertire. Dal venerdì a domenica va in scena un originale allestimento di Natale in casa Cupiello. (LA NAZIONE)
Ha la voce rotta dall'emozione Vincenzo Salemme quando ringrazia il pubblico dal palco dell'Auditorium Rai di Napoli al termine della prima delle tre... 'Ho recitato sulle ali di un gigante'. (Virgilio)
Un’occasione per ridere, commuoversi, ma soprattutto riflettere. Domenica 22 dicembre e lunedì 23 dicembre 2024, lo spettacolo teatrale “Natale in casa Cappiello”, a cura di Talia Teatro (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
L'attore non ne può più dei luoghi comuni napoletani. E il suo rimpianto è non aver avuto figli (Open)