Multe automatiche per i clienti del pezzotto, ora lotta alle Vpn

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QuiFinanza SPORT

Nel corso degli ultimi due anni si è fatto un gran parlare della lotta alla pirateria. Un discorso portato avanti principalmente dal mondo del calcio. La serie A si è fatta promotrice di un movimento di contrasto attivo, che ha portato al Piracy Shield, i cui effetti sono stati di fatto nulli. Sono stati fatti però dei passi in avanti, come ha annunciato con orgoglio l’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo. (QuiFinanza)

Su altri giornali

Il Governo dichiara guerra al "pezzotto", in Senato sono stati approvati due emendamenti portati avanti da Forza Italia e Fratelli d'Italia. (AreaNapoli.it)

Cosa cambia I due emendamenti, a firma dei senatori Dario Damiani (FI), Guido Quintino Liris e Antonella Zedda (FdI), da un lato, estendono ai "fornitori di servizi Vpn e quelli di Dns pubblicamente disponibili" l'obbligo di bloccare l'accesso ai contenuti diffusi abusivamente. (Today.it)

Le multe vanno dai 150 ai 5.000 euro. Le nuove misure riguardano sia gli utenti che i distributori di contenuti illegali. (Fanpage.it)

Lorenzo Focolari Redattore 24 settembre 2024 (modifica il 24 settembre 2024 | 14:51) In esclusiva a Calcio&Finanza ha parlato l'ad della Lega Serie A Luigi De Siervo che ha detto: "Oggi registriamo un passo fondamentale nella lotta alla pirateria. (Il Milanista)

Tra le pieghe del decreto Omnibus sono stati inseriti due emendamenti che prima erano stati dichiarati inammissibili e che senza apparenti modifiche sono stati riammessi. (DDay.it)