Dall’emergenza idraulica appena passata a quella idrica dei prossimi giorni

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Resto del Carlino INTERNO

– In occasione delle recente ondata di maltempo il Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale ha allontanato ben 23 milioni di metri cubi di acqua (di cui 5 mln pompati dagli impianti idrovori) che altrimenti avrebbero ristagnato per lungo tempo. Nonostante le maggiori preoccupazioni fossero rivolte ai fiumi, i fenomeni meteo hanno coinvolto anche il reticolo di bonifica, costretto a gestire l’effetto combinato di precipitazioni intense nei bacini consortili (tra i 45 e i 70 mm di pioggia) e l’elevata saturazione dei suoli. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

– In Emilia-Romagna il deflusso delle piene lungo i fiumi romagnoli, in particolare Lamone, Senio e Santerno, e del bacino del Reno è proseguito lentamente, ma in maniera costante per tutta la notte. I punti più critici, come i passaggi del Lamone a Mezzano e a Villanova di Bagnacavallo, nel ravennate, sono stati monitorati tutta la notte sul posto dagli operatori di Protezione civile, Forze dell’ordine, volontari e addetti delle ditte specializzate alla pulizia per azioni di pronto intervento e rimozione dei materiali accumulati dalle acque. (Agenzia askanews)

Prosegue la fase di maltempo su gran parte dell'Italia. Anche per la giornata di domenica 16 marzo le osservate principali saranno Toscana ed Emilia Romagna. (Fanpage.it)

(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

«Stiamo parlando soprattutto delle zone collinari – spiega de Pascale – e di quelle abitazioni che sono di fatto dentro la golena del fiume;… Il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale torna sul tema invocando il varo veloce di un provvedimento ad hoc che non interesserebbe le zone di pianura. (La Repubblica)

Per la giornata di oggi non si prevedono precipitazioni significative su tutto il territorio regionale, si legge nell'ultimo bollettino dell'Arpae, e le piene sono in lento esaurimento a valle. Per la giornata di lunedì c'è ancora una debole allerta, gialla, per criticità idraulica, in pianura per la propagazione e il lento esaurimento delle piene di Reno e Secchia. (Tiscali Notizie)

Per lunedì 17 marzo, infatti, la criticità idraulica nella pianura centro-orientale e centro-occidentale è riferita alla propagazione e al lento esaurimento delle piene nei tratti vallivi dei fiumi Reno asta principale e Secchia, generate dalle piogge dei giorni precedenti, con livelli prossimi o localmente superiori alla soglia 2 sul Reno e superiori alla soglia 1 sul Secchia. (Estense.com)