Giacomo Bozzoli sparito nel nulla, perquisizioni dei carabinieri in casa

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Morti sul lavoro

Marcheno (Brescia), 3 luglio 2024 – Perquisizioni in corso a casa di Giacomo Bozzoli e dei suoi parenti, a Soiano, sulla sponda bresciana del lago di Garda. I carabinieri di Brescia sono al lavoro per cercare tutte le possibili tracce utili a ricostruire i movimenti degli ultimi giorni del 39enne, condannato in via definitiva per l'omicidio dello zio Mario e la distruzione del suo cadavere nel forno della fonderia a Marcheno in provincia di Brescia l'8 ottobre 2015 (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

Giacomo Bozzoli, 39 anni, e' attualmente latitante dopo l'ergastolo in via definitiva per l'omicidio dello zio, Mario Bozzoli, nel 2015. Lo scorso 1 luglio Giacomo Bozzoli non era in aula alla lettura della sentenza in Cassazione. (Il Mattino di Padova)

Andare avanti e non archiviare, ma tentare ulteriori investigazioni. Giacomo Bozzoli condannato all'ergastolo per la morte dello zio nella fonderia, ma in fuga all'estero con la famiglia. (corriereadriatico.it)

E’ un momento terribile, sono distrutto, questa notte ho fatto un mezzo infarto, mi reggo appena in piedi. Ognuno può immaginare cosa prova un padre che vede il proprio figlio innocente condannato all’ergastolo dopo nove anni di processi. (La Repubblica)

Giacomo Bozzoli in Francia con la famiglia: ore contate per il mandato di arresto internazionale

L'idea maturata in ambienti investigativi era che si fosse allontanato pensando di evitare al bambino, nel caso di una condanna, la scena di lui che veniva portato in manette in carcere. (Zoom24.it)

Sarebbe scappato su una Maserati (il 23 giugno passaggi a Manerba e Desenzano), con la compagna e il figlio di nove anni. (Vanity Fair Italia)

Lunedì sera i carabinieri hanno atteso che la Procura di Brescia ricevesse l’estratto della sentenza dal Tribunale, poi si sono presentati alla sua residenza a Soiano sul Lago. (QuiBrescia.it)