Dopo l’ultimo attacco israeliano al campo di di al-Mawasi, a Gaza ormai restano solo distruzione e morte tra le tende

Speciale per Africa ExPress Federica Iezzi E’ solo l’ennesimo massacro in ordine di tempo quello di al-Mawasi. Più di 90 morti, almeno 300 feriti gravi, all’interno delle tende di un campo profughi. Questo l’agghiacciante bilancio. Piccola fettina di terra costiera non lontana da Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, al-Mawasi oggi ospita una popolazione stimata di circa un milione di sfollati interni. (Africa Express)

La notizia riportata su altri media

Ma non pe... Il Consiglio superiore andrebbe sciolto. (La Verità)

Un padre palestinese abbraccia il corpo del figlio morto all'ospedale Nasser dopo un attacco aereo israeliano nella zona di Al-Mawasi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, il 16 luglio 2024. (Città Nuova)

Nonostante i colloqui per il cessate il fuoco, l'Idf (l'esecito di Israele) sta usando il colpo ad eliminazione diretta che ha dato al numero due di Hamas, Mohammed Deif e al suo vice Rafa'a Salameh per continuare la sua intensa offensiva a Rafah e nel centro di Gaza (Italia Oggi)

Gaza, a Deir Al Balah i funerali di 12 palestinesi morti nei raid

Nelle ultime ore le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno fatto sapere di aver ucciso, durante un blitz, un nemico eccellente. Si tratta del comandante delle forze navali della Jihad islamica, Anas Murad, eliminato nell'ambito di un'offensiva coordinata con lo Shin Bet a Gaza City. (il Giornale)

Decine di palestinesi sono stati uccisi in un’ondata di attacchi israeliani al campo profughi di Nuseirat e in altre località di Gaza tra ieri sera e questa mattina. Sarebbero almeno 27 le persone rimaste uccise, sottolinea Al Jazeera, precisando che a Nuseirat la protezione civile di Gaza ha recuperato 5 corpi. (LAPRESSE)

All'ospedale di Deir Al Balah a Gaza i parenti delle vittime, tra cui due donne e tre bambini, piangono i loro cari uccisi in due diversi raid israeliani nel centro della Striscia venerdì. L'Idf ha bombardato due campi profughi a Nuseirat e a Bureij. (Il Sole 24 ORE)