Attacchi israeliani a Gaza: 27 vittime in una notte

Gli attacchi israeliani hanno colpito duramente la Striscia di Gaza nella notte tra il 19 e il 20 luglio, causando la morte di almeno 27 persone. Tra le aree più colpite ci sono il campo profughi di Nuseirat e altre zone di Gaza.

Gli attacchi hanno avuto luogo principalmente nel campo profughi di Nuseirat, situato nel centro della Striscia di Gaza. La protezione civile ha recuperato 5 corpi dopo un raid in questa zona. Le abitazioni di due famiglie, al-Shariri e Abu Sidra, sono state colpite durante l'attacco, causando almeno 8 morti.

Anche le aree attorno al campo profughi di Bureji, nella parte centrale di Gaza, sono state bersaglio dell'artiglieria israeliana. Decine di persone sono state uccise negli attacchi contro edifici residenziali nella Striscia di Gaza avvenuti nella notte e nelle prime ore della mattina. Tra le vittime ci sono dei bambini.

A Deir Al Balah, a Gaza, si sono svolti i funerali di 12 palestinesi morti nei raid. I parenti delle vittime, tra cui due donne e tre bambini, hanno pianto i loro cari uccisi in due diversi raid israeliani nel centro della Striscia venerdì. L'Idf ha bombardato due campi profughi a Nuseirat e a Bureij. Decine di palestinesi sono morti in un'ondata di attacchi israeliani tra venerdì e sabato.

Il bilancio finale degli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza nelle ultime ore è di almeno 27 morti. Uno dei raid ha colpito il campo rifugiati di Nuseirat, nel centro della Striscia, dove la protezione civile di Gaza ha recuperato 5 corpi. Oltre a questo raid, in cui è stata colpita la casa di una famiglia, al-Shariri, sempre nel campo di Nuseirat è stata colpita l'abitazione di un'altra famiglia, Abu Sidra, provocando 8 morti.