Centinaia di ritardi e cancellazioni di voli a Fiumicino colpite tratte con Usa, Spagna e nord Europa
Passeggeri seduti dentro l'aero in attesa e molti altri all'interno dell'aeroporto davanti ai tabelloni. 22 voli Ita cancellati dalle 9 alle 11. I ritardi e le cancellazioni dei voli all'aeroporto di Fiumicino sono centinaia, i disagi sono in aumento dalle 9 di venerdì, quando sono cominciate le ripercussioni sugli aeroporti dovute al blocco informatico globale di Microsoft. Adr, la società che gestisce lo scalo romano Leonardo da Vinci comunque assicura: «Non c'è stata incidenza particolare sui sistemi, non usavamo quella tecnologia, la situazione è sotto controllo». (Corriere Roma)
Su altri media
PALERMO – Tre voli cancellati e ritardi contenuti a causa del down informatico a livello mondiale che sta causando problemi ad alcune compagnie aeree. Cosa succede nello scalo. I consigli Gesap (Livesicilia.it)
Un cyber caos che si è riversato sulla vita reale. E ci si accorge dell’importanza della business continuity e del disaster recovery (CorCom)
Disagi negli aeroporti spagnoli per il bug informatico nel programma di Crowdstrike che ha causato la cancellazione di voli, lunghe code agli sportelli, problemi ai terminal dei check-in. In Catalogna ha avuto conseguenze anche sui numeri di emergenza e sui servizi di alcuni centri medici. (Il Sole 24 ORE)
Per ore su milioni di dispositivi è apparso il blue screen of death, lo schermo blu della morte: «C’è stato un problema, il pc ha bisogno di essere riavviato», lo stesso messaggio per gli utenti Microsoft (Open)
Comincia così la nota dell'aeroporto di Capodichino a Napoli che si aggiunge alla lunga lista di hub nazionali e internazioni messi in ginocchio oggi dal bug di Microsoft che sta portando a problemi sia agli aerei che ai treni in giro per il mondo. (ilmattino.it)
I voli negli aeroporti di Pechino non sono stati colpiti dall'interruzione informatica globale hanno dichiarato i media statali cinesi, mentre le compagnie aeree di tutto il mondo hanno segnalato problemi tecnici diffusi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)