Manager di azienda bergamasca rapito a Mosca e liberato, preso l'ideatore del sequestro

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TGR Lombardia INTERNO

Il Ros dei carabinieri insieme allo Sco della polizia coordinati dalla Dda di Bologna hanno arrestato nel Ravennate un cittadino uzbeko che è ritenuto dagli investigatori "l'ideatore" del rapimento dell’imprenditore Stefano Guidotti, capo dell'ufficio di rappresentanza in Russia dell'azienda bergamasca Siad (produttore di gas tecnici industriali), prelevato dal centro di Mosca lo scorso 28 giugno e liberato dalle forze speciali russe il giorno successivo in una abitazione a 400 chilometri di distanza. (TGR Lombardia)

Su altri media

Questa mattina è stato arrestato un 44enne di origine uzbeka che vive a Faenza dall'inizio della guerra in Ucraina. Stefano Guidotti, imprenditore italiano residente a Mosca, è stato vittima di un sequestro lampo di sole 36 ore tra fine giugno e inizio luglio. (Adnkronos)

Come riporta il Corriere Romagna, è stato arrestato il presunto ideatore del rapimento a scopo di estorsione del manager italiano Stefano Guidotti, sequestrato a Mosca il 28 giugno e liberato poco dopo grazie a un intervento delle forze speciali russe (ravennanotizie.it)

La rete dei criminali che hanno organizzato il sequestro si allarga. (Corriere della Sera)

Il manager rapito a Mosca e l'arresto in Romagna, il procuratore capo di Bologna: «Sorpreso dall'aiuto della Russia»

Un uzbeko con doppia cittadinanza russa è il capo della banda che in giugno ha sequestrato in Russia Stefano Guidotti. A ideare il piano, l’uzbeko resident… (La Stampa)

Arrestato il presunto ideatore del sequestro di Stefano Guidotti, il manager italiano rapito nel centro di Mosca il 28 giugno scorso e poi liberato da un blitz delle forze speciali russe. (Corriere Romagna)

«In questa operazione ogni professionalita' ha lavorato al massimo per ottenere questo risultato e anche grazie a loro si è avuta questa facilità di scambio con le forze di polizia e l'autorità giudiziaria russa, che in questo momento storico non è qualcosa di facilissimo, una cosa che mi ha favorevolmente impressionato». (Corriere della Sera)