Ravenna, tre ragazzini e un'educatrice salvati dalla piena del fiume Lamone: «Per 40 minuti attaccati a un tronco, volevano recuperare una ciabatta»

«Una tragedia sfiorata che grazie ai soccorritori è stata evitata. Ma lo spavento è stato forte». A parlare, in coro, nel primo pomeriggio di giovedì 27 giugno sono il sindaco Massimo Pederzoli, e l’assessore alla Protezione Civile Dario Laghi, entrambi del comune di Brisighella, piccolo paese dell’entroterra faentino, nel Ravennate dove questa mattina tre ragazzini di 12, 10 e 8 anni e un’educatrice di 24 anni che li accompagnava sono stati salvati dai vigili del Fuoco dopo essere finiti in acqua, nel fiume, Lamone, che lambisce il comune e taglia in due la vicina cittadina di Faenza (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il gruppetto si trovava nei pressi del fiume quando il livello dell’acqua si è improvvisamente alzato. Erano nel Lamone, a Fognano, quando il livello dell’acqua si è improvvisamente alzato (Ravenna e Dintorni)

Tre ragazzini e una giovane, dalle prime informazioni educatrice di un centro estivo, sono stati salvati dai Vigili del fuoco, nel fiume Lamone, nei pressi di Fognano. (Il Piccolo Faenza)

Brisighella (Ravenna), 27 giugno 2024 – Sono rimasti bloccati nell’improvvisa piena del fiume Lamone per recuperare una ciabatta e, aggrappati a un tronco, non sono più riusciti a tornare a riva da soli (video). (il Resto del Carlino)

I vigili del fuoco infine li hanno raggiunti e tratti in salvo con un sistema di corde sospese. (Fanpage.it)

Poco dopo le 11 di oggi l’intervento a Brisighella, nel ravennate. Salvati dai soccorritori fluviali dei vigili del fuoco tre ragazzini e una ragazza in pericolo nel fiume Lamone: dopo l’improvviso innalzamento del livello dell’acqua erano rimasti aggrappati a un tronco, in balia della corrente. (Ravennawebtv.it)

Si tratta dell'educatrice 24enne di una casa di accoglienza per famiglie con bimbi migranti. (La Repubblica)