Prosegue (e cresce) la mostra "Pride by your side" |

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I ricavati della galleria saranno devoluti a due associazioni LGBT italiane: Casa Famiglia Refuge LGBT e Plus – Persone LGBT+ sieropositive.

Una mostra online per raccontare l’amore LGBT+, sia fisico che spirituale, attraverso l’arte: prosegue sino al 20 settembre la collettiva “Pride by your side”, all’interno di Artspace, spazio che la galleria online FMB Art Gallery di Francesco Maria Boni (www. (Senza Linea)

Su altri giornali

‒ Niccolò Lucarelli È questo che Urara Tsuchiya (Giappone, 1979) vuole mostrare al pubblico, in tutta la sua banalità, ma anche nella sua drammaticità; con questa mostra romana, l’artista capovolge il suo consueto approccio, e dall’edonismo passa a riflettere sull’insostenibile leggerezza dell’essere, dove la memoria impone interrogativi sulle tempeste ormonali dell’amore e la banalità della “ripetizione”, che la lunga quarantena ha drammaticamente imposto all’umanità. (Artribune)

1 of 11. Abbandonare la propria terra significa tranciare di netto radici involontarie, che parlano di generazioni, famiglia, memoria. “Una delle cose che mi faceva felice in Egitto era il cinema”, afferma Nabil nella conversazione con André Aciman riportata in catalogo. (Artribune)

Rinchiusi in casa nei mesi della quarantena gli italiani hanno riscoperto il desiderio di circondarsi di arte e bellezza, per rendere l’ambiente domestico più piacevole. «Sono aumentate le richieste — spiega Matteo Mauro, artista e scultore, noto per le opere Micromegalic Inscriptions —. (Corriere della Sera)

Roberto ed i suoi amici amici, convinti che la pittura possa essere divertente e conviviale, hanno iniziato a proporre una esperienza pittorica itinerante a scoprire luoghi e realtà enogastronomiche locali. (RovigoOggi.it)

In che misura il valore artistico e quello commerciale sono collegati? Come si stabiliscono la qualità e il valore artistico di un’opera, la sua “artisticità”? (We Wealth)

E il revenge spending, sommato alla qualità a cui Il Ponte ci ha straordinariamente abituati, fa segnare un altro punto vincente alla casa d’aste milanese. Ed ecco quindi che Il metro infinito di Mario Merz ha registrato il top price delle due tornate (96.250 euro). (ExibArt)