La lettera al Popolo di Dio del Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma
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Al Popolo di Dio che è in Roma Pace e bene! Nell’Ufficio delle letture della Domenica appena trascorsa ci è stato proposto un brano di san Paolo a Timoteo; nel cuore del testo l’apostolo così si esprime: “Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al ministero: io che per l’innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. (DIOCESI DI ROMA)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Monsignor Reina è nato il 26 novembre 1970 a San Giovanni Gemini, in provincia ed arcidiocesi di Agrigento. La diocesi di Roma esprime la propria gratitudine a Papa Francesco e si unisce in preghiera per accompagnare il nuovo vicario nel suo ministero. (DIOCESI DI ROMA)
L'arcivescovo Angelo Acerbi commenta in questo modo con i media vaticani la nomina a cardinale appresa ieri dal Papa all'Angelus. Il decano dei nunzi apostolici la definisce “una nomina abbastanza inaspettata anche in ragione della mia età che è molto avanzata”, ma dice di averla accolta “con molta gratitudine e riconoscenza e anche con un pochino di timore perché è sempre una grande novità per tutti, ma soprattutto i vecchi”. (Vatican News - Italiano)
CITTÀ DEL VATICANO. «Sono lieto di annunciare che l’8 dicembre terrò un concistoro per la nomina di nuovi cardinali. (La Stampa)
Pubblichiamo il messaggio che l’arcivescovo di Agrigento mons. Alessandro Daniani ha indirizzato a mons. Baldo Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. Carissimo don Baldo, la Chiesa Agrigentina ha gioito alla notizia della tua nomina cardinalizia. (L'Amico del Popolo Agrigento)
Venti di loro saranno eleggibili al voto in un Conclave, portando il numero di cardinali che voterebbero in un Conclave a 141. Korazym.org/Blog dell’Editore, 07.10.2024 – Andrea Gagliarducci – Papa Francesco creerà 21 nuovi cardinali in un Concistoro che si terrà l’8 dicembre 2024 . (korazym.org)
La lettera di Reina, che diventerà cardinale nel prossimo Concistoro, «al popolo di Dio che è in Roma». All’orizzonte, «una missione importante, in un tempo complesso». Il modello di santa Teresina e il desiderio che «la carità sia il cardine della mia vocazione» (Romasette.it)