Mattarella, con guida von der Leyen l'Ue supererà le sfide

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PNRR Ponte sullo Stretto Migranti

"Sono certo che con l'appoggio dei Paesi membri e sotto la sua guida l'Unione sarà in grado di superare le complesse sfide del presente, che richiedono più che mai un'Europa coesa e unita". Lo scrive il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio alla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. "In un quadro segnato da sfide di dimensione sempre più globale, sono necessarie coraggiose scelte comuni che consentano all'Europa di rafforzare il suo ruolo di attore fondamentale nello scacchiere internazionale, a tutela di quei valori di pace e sviluppo condiviso che ci uniscono". (Il Messaggero Veneto)

Ne parlano anche altre fonti

Su 31 pagine ha dedicato solo 1 e un quarto all'emergenza migranti. A cominciare dalle prime parole sul capitolo «corretti e fermi sulla migrazione«. (il Giornale)

"Cinque anni fa noi stavamo al Governo. Oggi noto una differenza fondamentale: per la prima volta il governo di un Paese fondatore, il nostro, vota contro il presidente della Commissione Europea, "mettendo a rischio anche gli interessi del nostro Paese". (Il Sole 24 ORE)

Ed esclude rischi di irrilevanza per l’Italia: «La maggior parte dei membri della prossima Commissione sarà nominata da governi di centrodestra, che saranno in maggioranza nel Consiglio Europeo. Il co-presidente dell’Ecr, Nicola Procaccini, spiega il no del suo partito, FdI, alla rielezione di von der Leyen. (Milano Finanza)

"Sfida del governo sui migranti in agenda Cpe". Meloni rimarca il ruolo dell'Italia

Indecisi fino all’ultima parola di quelle che saranno le linee guida della nuova Commissione Ue, alla fine i Fratelli eurodeputati si sono espressi contro, obbedendo all’ordine di scuderia arrivato da Roma. (il manifesto)

"Il tentativo di portare a bordo i Verdi ha sbilanciato ulteriormente la narrazione di Ursula von der Leyen. I Verdi che sono stati i principali sconfitti di queste elezioni: il gruppo è precipitato. Frans Timmermans, che Verde non è, è socialista è stato additato al pubblico ludibrio dell'Europa intera. (Il Sole 24 ORE)

Nelle scorse ore, gli europarlamentare intervenuti hanno sottolineato che la discriminante è stata l'annessione dei Verdi nella "maggioranza Ursula", che ha in questo modo spostato tutto a sinistra il baricentro decisionale, ignorando completamente la volontà popolare che si è espressa nelle ultime elezioni europee. (il Giornale)