Concordato preventivo biennale: per gli incrementi reddituali in arrivo la flat tax

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Ipsoa ECONOMIA

E’ in arrivo un regime opzionale di imposizione sostitutiva del reddito incrementale concordato, calcolata sulla differenza, se positiva, tra il reddito concordato e il corrispondente reddito del periodo precedente a quelli cui si riferisce la proposta, rettificato applicando un'aliquota del 10% se il livello ISA del periodo di imposta precedente a quello del concordato, non è inferiore a 8, del 12% se è tra 6 e 8 e del 15% se inferiore a 6. (Ipsoa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il concordato preventivo biennale è una proposta di accordo del reddito tassabile nei successivi due anni fatta ai titolari di partita Iva, che il contribuente potrà accettare o rifiutare e che ha lo scopo di stabilire anticipatamente le imposte dovute. (Il Sole 24 ORE)

Pro e contro del concordato preventivo: per evitare i controlli del Fisco c'è anche la riduzione dei termini di accertamento, accessibile senza vincoli. (PMI.it)

Il Governo sta studiando una sorta di flat tax per i contribuenti che applicano il concordato preventivo biennale, calibrata in base agli indici di affidabilità fiscale. La richiesta, che arriva dai Commercialisti e dal mondo delle imprese, potrebbe rientrare nel decreto correttivo di riforma fiscale attuamente all’esame della commissione Finanze in Senato. (PMI.it)

Concordato preventivo per i forfettari. Accettazione proposta e vantaggi

Alle difficoltà tecniche si aggiungono troppi oneri/responsabilità se non viene gestita una corretta comunicazione. Il concordato preventivo biennale: la richiesta di dati e l'analisi della proposta è un modello di informativa per il cliente personalizzabile che include la dichiarazione che il cliente dovrebbe rilasciare al suo Commercialista per incaricarlo o meno di calcolare il CPB e successivamente accettare o rifiutare la proposta elaborata. (AteneoWeb)

I contribuenti che applicano il regime di tassazione sostitutivo, previsto dall’articolo 1, commi 54-89, della legge 190/2014, si. (NT+ Fisco)

Tutto pronto per il concordato preventivo biennale dei forfettari. Infatti anche chi ha la partita iva in regime forfettario potrà accordarsi preventivamente con il Fisco sul reddito da dichiarare. Per i forfettari l’accordo vale solo per un anno: il 2024. (InvestireOggi.it)