Sampdoria conferma Semplici: la squadra va avanti nonostante la crisi

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
SPORT

Nonostante la pesante sconfitta interna contro il Frosinone, che ha lasciato i tifosi in visibile agitazione, la Sampdoria ha scelto di mantenere la fiducia in Leonardo Semplici. La decisione, maturata dopo un lungo vertice societario al Ferraris, ha visto coinvolti il presidente Matteo Manfredi, il direttore sportivo Pietro Accardi, il consulente Alessandro Messina e Nathan Walker, figura chiave nei rapporti con il finanziatore di maggioranza Joseph Tey.

Accardi, presentatosi in conferenza stampa insieme al tecnico fiorentino, non ha nascosto il malessere generale. "Oggi abbiamo toccato il fondo", ha ammesso, aggiungendo che "la vergogna è condivisa, ma la responsabilità è di tutti". Pur riconoscendo la gravità della situazione, con la squadra ormai precipitata in zona retrocessione, la dirigenza ha optato per la continuità, evitando un cambio che avrebbe potuto destabilizzare ulteriormente un ambiente già sotto pressione.

Lo stesso Semplici, raggiunto dai fischi della curva al termine dell’incontro, non si è sottratto alle critiche. "Quella di oggi non è stata solo una prestazione brutta, è stata inaccettabile", ha dichiarato, ammettendo errori sia tecnici che mentali. Le sue parole, tuttavia, non hanno placato il disappunto dei sostenitori, che hanno contestato duramente la squadra al fischio finale.