Il sottosegretario generale delle Nazioni Unite: “La missione Unifil resta in Libano, ma c’è il rischio di incidenti creati ad arte per fermarla”

Il sottosegretario generale delle Nazioni Unite: “La missione Unifil resta in Libano, ma c’è il rischio di incidenti creati ad arte per fermarla”
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la Repubblica ESTERI

«Non si può mai escludere». Risponde così il sottosegretario generale dell’Onu responsabile delle operazioni di pace, Jean-Pierre Lacroix, quando Repubblica gli chiede se non teme il rischio di incidenti provocati ad arte contro i caschi blu, per costringere la missione Unifil ad abbandonare il Libano. Come replica al premier Netanyahu, che ha chiesto il ritiro? «Si è deciso di restar… (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

“La missione Unifil è sotto il capo 6 delle Nazioni Unite, che prevede la risoluzione pacifica delle controversie internazionali. Le sembra una risoluzione pacifica quella che è in atto nel sud del Libano? Assolutamente no. (Il Sole 24 ORE)

«L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre di osservazione» a Marwahin, nel Sud del Libano. Lo denuncia l’Unifil, la Forza di Interposizione nel Paese dei Cedri delle Nazioni Unite. (Open)

Rimane altissima la tensione in Libano. E i militari della forza di interposizione Onu "Unifil", di cui fanno parte oltre mille soldati italiani, tornano ad accusare Tel Aviv. (Today.it)

“L’esercito israeliano ha deliberatamente demolito una torre d’osservazione di Unifil in Libano. Violazione del diritto internazionale”

Durante la riunione a Napoli, i ministri della Difesa del G7 hanno ribadito l'appoggio alla missione di pace nella Linea Blu. Il capo della diplomazia Ue Borrell: "Attacchi a Unifil inaccettabili" Di Euronews Agenzie: AP, EBU (Euronews Italiano)

Il miglior modo di avere rispetto per i nostri militari non è sbraitare contro Israele, che sta esercitando il suo diritto all'autodifesa nei confronti di Hezbollah dopo un anno di attacchi quasi quotidiani, ma tirarli fuori da una missione fallimentare i cui presupposti – la tregua proprio tra Israele e Hezbollah – sono ormai venuti meno. (Italia Oggi)

Unifil sottolinea: “Ancora una volta, ricordiamo all’Idf e a tutti gli attori i loro obblighi di garantire la sicurezza del personale e delle proprietà delle Nazioni Unite e di rispettare l’inviolabilità delle sedi Onu in ogni momento. (Il Fatto Quotidiano)