Medioriente, Unifil resta al suo posto. Ma quante nuove missioni serviranno per stabilizzare l’area?

Medioriente, Unifil resta al suo posto. Ma quante nuove missioni serviranno per stabilizzare l’area?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

Di Claudia De Martino Come tante cose nel pluriennale conflitto israelo-palestinese, anche la missione Unifil è un’anomalia: un’operazione inizialmente pensata come un intervento “ad interim” (come richiama il suo acronimo: letteralmente, United Nations Interim Force in Lebanon), per colmare un temporaneo vuoto di sicurezza, si è trasformata nel tempo in una “missione di pace” permanente – puntualmente rinnovata annualmente ogni agosto da 56 anni – di cui però adesso il primo ministro Netanyahu chiede il ritiro a guerra in corso. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Unifil, Vannacci: “O si cambia mandato o ci si ritira" 18 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Di Euronews Agenzie: AP, EBU PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Lo denuncia la Forza di Interposizione delle Nazioni Unite in un comunicato. L’esercito israeliano ha “deliberatamente” demolito una “torre di osservazione” di Unifil in Libano. (Il Fatto Quotidiano)

Le Idf colpiscono ancora Unifil: un bulldozer spazza via una torretta e una recinzione

Una missione viziata da evidenti limiti nelle regole d’ingaggio e addirittura nei numeri, del tutto insufficienti e assai inferiori rispetto agli standard di altre missioni internazionali. La missione Unifil non è mai stata in condizione di adempiere alla funzione: ecco perché e cosa bisognerebbe fare. (Start Magazine)

«Sarò molto chiaro: ogni attacco ai soldati della missione è una violazione del diritto internazionale», ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla vigilia della missione in Israele e Palestina (Open)

Crescono le tensioni fra le forze Israeliane e le Nazioni Unite in Libano. Un bulldozer delle Idf ha "deliberatamente" demolito una torre di osservazione e la recinzione esterna di una posizione delle Nazioni Unite a Marwahin, nel sud del Libano. (il Giornale)