Unifil, gli italiani tornino a casa
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Il miglior modo di avere rispetto per i nostri militari non è sbraitare contro Israele, che sta esercitando il suo diritto all'autodifesa nei confronti di Hezbollah dopo un anno di attacchi quasi quotidiani, ma tirarli fuori da una missione fallimentare i cui presupposti – la tregua proprio tra Israele e Hezbollah – sono ormai venuti meno. Tra due fuochi. La situazione è di facile lettura e non si capisce perché il governo italiano si ostini a non ritenere arrivato il momento di ritirare il nostro contingente. (Italia Oggi)
La notizia riportata su altre testate
In una dichiarazione, le Idf affermano che i caccia dell'aeronautica militare israeliana, guidati da agenti dei servizi segreti, hanno colpito un deposito sotterraneo di armi di Hezbollah a Dahiyeh. (Adnkronos)
L'esercito israeliano ha ordinato ai residenti di lasciare l'area a sud di Beirut, in un avvertimento che solitamente prelude un attacco nella zona interessata. Israele, altre bombe sugli sfollati. (ilmessaggero.it)
Ieri lo ha ribadito la premier Meloni. Si percepisce tuttavia, nel comune sentire, poca consapevolezza della ragione profonda che anima la missione di oltre mille giovani in divisa del nostro Paese. (Avvenire)
Getting your Trinity Audio player ready... CROSETTO: DA ISRAELE RILEVANTI VIOLAZIONI DEL DIRITTO (Dire)
BEIRUT — Bombe sui civili, ancora spari contro le Nazioni Unite e nessuna apertura a una tregua: «Hezbollah dovrà trattare, se vuole, sotto il fuoco», avverte il ministro della Difesa Gallant mentre jet e tank israeliani colpiscono villaggi, moschee, case, ambulanze, uffici pubblici in quella che è diventata una guerra totale contro il Libano e non solo un corpo a corpo con il partito di Dio. (la Repubblica)
Gli aggiornamenti sulla guerra in Medio Oriente e sull'escalation tra Israele, Libano e Iran: tutte le ultime notizie in diretta sul conflitto a Gaza. (Fanpage.it)
