Padova, tracciamento Covid saltato e code per i tamponi dopo l’attacco hacker

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Corriere della Sera INTERNO

Che si ripercuotono anche sui punti tampone dell’Usl 6 Euganea, dove vengono al momento effettuati solo i test antigenici rapidi, mentre per i molecolari è in essere la collaborazione con l’Azienda Ospedaliera, che sta supportando l’attività.

Perché si segnalano gravi problemi su molti fronti, a partire da quello dell’assistenza socio-sanitaria: a distanza di cinque giorni permangono infatti serie criticità non solo nei call center e negli sportelli Cup, ma anche nell’attività di tracciamento delle persone collegate ai positivi al Coronavirus. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Bellon: «Rsa isolate dal Covid e ora nei servizi». PADOVA. L’attacco di pirateria informatica che ha messo ko la rete dell’Usl 6 Euganea sta producendo ogni giorno nuovi disagi. (Il Mattino di Padova)

Nei centri tampone ci si concentra sull'effettuazione di tamponi antigenici rapidi mentre per i molecolari è in essere la collaborazione con l'Azienda Ospedaliera che, insieme al privato accreditato, sta supportando l'attività anche dei punti prelievi e delle radiologie Il blocco dei sistemi informativi ha compromesso temporaneamente le attività del laboratorio analisi, delle commissioni patenti e invalidi, dell'anagrafe e dello Spisal. (PadovaOggi)

Non è stata nemmeno presa in considerazione la richiesta di pagare per ottenere la restituzione dei gigabyte di dati rubati Ad esempio i test eseguiti nei distretti Padova Piovese e Padova Sud sono quasi esclusivamente rapidi visto che il laboratorio di analisi dell’ospedale di Schiavonia è fuori uso. (Il Fatto Quotidiano)

Attacco hacker all’Ulss 6 Euganea: “Stiamo intervenendo per ripristinare i servizi”. L’Ulss 6 Euganea ha informato che nella notte si è verificato un attacco hacker, che ha comportato il blocco della maggior parte dei server, compromettendone la fruibilità. (La Piazza)

L’ATTACCO. Il problema, infatti, è lungi dall’essere risolto: di fatto è come se un edificio – il server – fosse stato raso al suolo e ora i tecnici sono costretti a costruirne uno ex novo Problema ancora lontano dalla risoluzione. (Il Mattino di Padova)

Negli ultimi mesi si è confermata tra le prime cinque nazioni al mondo più colpite dai malware e a ottobre aggiunge un altro primato, classificandosi terza come Paese maggiormente colpito dai ransomware. (hackerjournal.it)