La Medicina d'urgenza non piace ai futuri dottori: a Torino assegnate 34 borse di specializzazione su 48 disponibili
Per i sindacati, in particolare quello medico Anaao Giovani, è la cronaca di una disfatta annunciata. Parliamo dei risultati delle assegnazioni del concorso di specializzazione 2024. Su 15256 contratti statali e regionali ne sono stati assegnati appena 11392 (75%). Non solo. In Italia continua la parabola per le specializzazioni meno ambite, in primis la Medicina d’emergenza-urgenza (30% dei contratti assegnati), oltre alle specialità di laboratorio (15% patologia e biochimica clinica, 11% microbiologia), anatomia patologica (47%) e radioterapia (18%). (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Come precisato in altre circostanze sia dall’Università che dall’AOUS, vi sono delle situazioni di contesto e di livello nazionale che rendono alcune Scuole di Specializzazione meno attraenti di altre, a causa dei limitati sbocchi occupazionali nel mondo delle libere professioni e per i rischi professionali ad esse legati. (RadioSienaTv)
Su un totale di 1053 posti per le Scuole di specializzazione in Medicina (anno accademico 2024-2025) banditi dal Ministero dell’Università, qui a Napoli ne sono stati assegnati 842 vale a dire l’ottanta per cento delle disponibilità. (ilmattino.it)
I dati 2024 sulle specializzazioni in medicina "confermano un disastro annunciato", dicono le associazioni: università e discipline più e meno scelte Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. (Virgilio Sapere)
Negli anni in cui si registra la mancanza di medici nella sanità pubblica e i neo-dottori di medicina si scagliano contro l’imbuto post-laurea delle scuole specialistiche, ogni anno le università italiane si ritrovano con un quarto delle borse di studio non assegnate per mancanza di iscrizioni proprio alle scuole di specializzazione. (LA NAZIONE)
In risposta alla crescente preoccupazione per la situazione di difficoltà che sta attraversando il settore della specializzazione medica dell’Università di Siena, il Comune di Siena ha convocato un incontro per lunedì 14 ottobre 2024 su richiesta dell’assessore alla sanità Giuseppe Giordano e dell’assessore con delega all’università Vanna Giunti. (RadioSienaTv)
E’ questo il caso di Francesca Vinciguerra, specializzanda al quinto anno in medicina d’urgenza, che nonostante le problematiche del settore afferma "di essere tuttora convinta della propria scelta". Sono le due facce della medicina d’urgenza, secondo i dati provvisori di Anaao il ramo di specializzazione meno gettonato tra i neolaureati in medicina, ma per alcuni una vera e propria "vocazione", da svolgere con impegno e dedizione. (LA NAZIONE)