Trump non inciderà sull’inflazione dell’Eurozona secondo la Banca di Francia. La Bce può andare avanti con i tagli dei tassi
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Ultim'ora news 22 novembre ore 20 I dazi di Trump non dovrebbero avere effetti significativi sull’inflazione europea, mentre c’è il rischio di un peggioramento delle prospettive di crescita. Lo ha evidenziato ieri il governatore della Banca di Francia François Villeroy de Galhau: «L’equilibrio dei rischi su crescita e inflazione si sta spostando verso un loro ribasso e i possibili dazi statunitensi non dovrebbero alterare in modo significativo l’outlook di inflazione in Europa», ha detto ieri in un intervento a Tokyo (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri giornali
Il dollaro si è apprezzato, Wall Street è volata e naturalmente anche il mercato delle cripto… Subito dopo la vittoria dei repubblicani, i mercati e le borse hanno reagito con una vistosa esultanza. (L'HuffPost)
L'Unione europea si sta già preparando all'eventualità di una guerra commerciale con gli Stati Uniti di Donald Trump. (EuropaToday)
Gli elettori che non hanno votato per il candidato repubblicano temono quattro anni di caos, attacchi ai diritti civili, incluso l’aborto, tagli al welfare e a tutta la pubblica amministrazione, forse la fine della democrazia americana. (Vanity Fair Italia)
Parla con... (Marketscreener IT)
A lanciare l'allarme è il vice presidente della Bce Luis de Guindos intervenendo al Foro Observatorio Económico a Madrid. I dazi promessi dal presidente eletto Usa Donald Trump rischiano di innescare il "circolo vizioso" di una guerra commerciale. (Tiscali Notizie)
Certo, l’impatto dei nuovi dazi non sarà immediato, però il commissario Ue agli Affari Economici Gentiloni ha inserito nelle previsioni sulla crescita dei Paesi e dell’UE anche questa possibilità. (Finance CuE)