Giornata mondiale della prematurità: Grottaminarda si distingue sempre

Giornata mondiale della prematurità: Grottaminarda si distingue sempre Piazza XVI si illumina di viola Il viola è il colore della giornata mondiale della prematurità e Grottaminarda anche quest’anno, ha deciso di aderire all’iniziativa illuminando di questo colore piazza XVI Marzo nei giorni dal 14 al 17 novembre. La prematurità che colpisce ogni anno oltre 13 milioni di bambini del mondo, circa 25mila in Italia, è un tema delicato che ha un impatto importante sulle famiglie sia economico che emotivo considerati i lunghi periodi di degenza per le cure necessarie. (Ottopagine)

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Ogni anno, in Italia, nascono circa 30.000 bambini prematuri, pari al 7-8% delle nascite totali. La loro sopravvivenza dipende in gran parte dalle cure ricevute nei primi giorni o mesi di vita. (CatanzaroInforma)

Sono piccoli, molto piccoli, indifesi, ma con tanta voglia di vivere. A L'Aquila una tavola rotonda organizzata dalla Asl 1 insieme alla Onlus "L'Aquila per i più piccoli". (Il Capoluogo)

La leggenda dice che i nati prematuri, e in particolare i cosiddetti “settimini”, siano dotati di superpoteri. Non è così, certo, e di sicuro, la credenza ha origine dal fatto che un tempo, e ancora oggi purtroppo in molte Nazioni, la sopravvivenza era per pochi. (Corriere della Sera)

Giornata del Prematuro, a Foggia festa e testimonianze delle famiglie: "I nostri figli sono nati due volte"

L’ambliopia è quella condizione in cui un occhio, anche in presenza di una correzione con occhiali o lente a contatto, ha una capacità visiva limitata. (Frosinone News)

In occasione del World Prematurity Day, oggi 17 novembre, l’Aou Senese ha illuminato la facciata del lotto 4 del Dipartimento della Donna e dei bambini, aderendo all’iniziativa di illuminare di viola i monumenti e gli ospedali d’Italia e d’Europa al fine di sensibilizzare il più possibile la società civile al tema della prematurità. (RadioSienaTv)

L’incidenza della prematurità anche se variabynelle varie regioni dell’Italia e all’interno della stessa regione è intorno a 8-10 per cento di tutti i nati vivi. (l'Immediato)