Israele - Hamas, le notizie di oggi in diretta | Hamas: «Pronti a discutere qualsiasi proposta di tregua». A Gaza uccisi tre operatori di World Central Kitchen che sospende le operazioni, Israele: «Uno era un terrorista del 7 ottobre»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il portavoce dell'Idf ha annunciato di aver attaccato più volte in Libano a causa della violazione dell'accordo di cessate il fuoco da parte di Hezbollah. Tra l'altro, un aereo ha attaccato un veicolo su cui i miliziani caricavano armi, compresi missili Rpg e casse di munizioni. L'esercito ha riferito inoltre che aerei da combattimento hanno attaccato dei lanciarazzi di Hezbollah nell'area di Sidone, dopo che lì è stata rilevata un'attività terroristica, è stato attaccato anche un impianto di produzione missilistica dei paramilitari filoiraniani in profondità nel Libano. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
L'UNRWA ha dichiarato che "le autorità israeliane hanno respinto 82 dei 91 tentativi delle Nazioni Unite di inviare aiuti nel nord di Gaza tra l'inizio di ottobre e il 25 novembre. La situazione è più che miserabile". (Fanpage.it)
Il funzionario dell'Onu non ha specificato chi stia compiendo i saccheggi. La consegna degli aiuti umanitari non deve mai essere pericolosa o trasformarsi in un calvario«, ha scritto Lazzarini. (Corriere del Ticino)
Il clan di Yasser Abu Shabab è sempre stato potente al di qua e al di là della frontiera. Perché prima che Hamas togliesse con le armi il dominio su Gaza all’Autorità palestinese, prima che il premier israeliano ordinasse l’offensiva in risposta ai massacri del 7 ottobre di un anno fa, Abu Shabab manovrava sigarette e armi, droga e medicine nei tunnel che passavano sotto il deserto, sotto le barriere del valico di Rafah con l’Egitto, percorreva le piste che attraversano la penisola del Sinai. (Corriere della Sera)
“La catastrofe di Gaza non è altro che un collasso totale della nostra comune umanità. Roma, 2 dic. (Agenzia askanews)
Roberta Barbi – Città del Vaticano Prende il via oggi al Cairo, in Egitto, la conferenza internazionale per il sostegno e il rafforzamento umanitario nella Striscia di Gaza. (Vatican News - Italiano)
Sin dalla sua istituzione da parte delle Nazioni Unite nel 1977, la Giornata serve come promemoria globale dei diritti inalienabili del popolo palestinese, nonché della continua speranza di una risoluzione pacifica all’instabilità che perdura da decenni. (L'Osservatore Romano)