Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi 13 settembre sulla guerra di Putin. DIRETTA

Un primo gruppo di piloti ucraini ha iniziato l'addestramento dei caccia F-16 presso l'hub regionale della Romania. Lo ha annunciato il ministro della Difesa del Paese membro della Nato, Constantin Spinu. Dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022, Kiev ha cercato di potenziare la propria forza aerea, chiedendo all'Occidente di donare jet militari avanzati e inviando i piloti ad addestrarsi nei Paesi dell'Alleanza atlantica, tra cui la Francia. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

"Il nostro incontro con il Presidente Biden è previsto per questo mese. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che incontrerà il suo omologo statunitense Joe Biden a settembre. (il Dolomiti)

“Se gli alleati abbattono congiuntamente missili e droni nei cieli del Medioriente, perché non esiste ancora una decisione simile sull’abbattimento congiunto dei missili russi e degli ‘shaheed’ iraniani nel cielo dell’Ucraina?”. (LAPRESSE)

«Un altro ritorno della nostra gente, per il quale aspettiamo e lavoriamo sempre. Questi sono soldati delle forze armate ucraine, della guardia nazionale, della polizia nazionale, del servizio di frontiera statale e dei nostri civili. (Corriere del Ticino)

“A Kiev bastano armi a medio raggio per distruggere la macchina russa”

La questione, dibattuta a lungo all’interno dlel’amministrazione democratica, sarà discussa venerdì con il premier britannico Keir Starmer nella sua prima visita a Washington. Il Regno Unito ha già manifestato la volontà di autorizzare Kiev a usare i suoi Storm Shadow per colpire obiettivi militari russi lontani dal confine, ma vuole il permesso esplicito di Biden per avere una strategia coordinata con gli Usa e la Francia, che producono missili simili. (Il Fatto Quotidiano)

Praga, 13 set. Il tutto mentre si consuma una forte crisi diplomatica tra Mosca e Londra e dopo le roventi dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin sul rischio di una “guerra” se all’Ucraina fosse consentito di utilizzare armi a lungo raggio fornite dalla NATO per colpire obiettivi all’interno della Russia, come richiesto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (Agenzia askanews)

In ordine sparso, tra polemiche e timori, gli alleati occidentali discutono sull’opportunità di permettere a Kyiv di utilizzare armi occidentali a lungo raggio sul territorio russo, forse spaventati da un’escalation, evocata anche ieri da Vladimir Putin (La Stampa)