“Morti sul lavoro, è una guerra civile e noi ne siamo i combattenti”

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Massimiliano Venanzi (Flai Cgil), Sara De Luca (Fai Cisl), Antonio Biagioli (Uila Uil) alla manifestazione organizzata dalla Rete antitratta per la morte del bracciante Satnam Singh di Daniele Camilli : Viterbo – Morti sul lavoro, è in corso una guerra civile e noi ne siamo i combattenti”. I segretari generali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, rispettivamente Massimiliano Venanzi, Sara De Luca e Antonio Biagioli. (Tuscia Web)

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LATINA – E’ arrivata a Latina Raman Deep, la sorella di Soni, la 26enne indiana rimasta vedova del bracciante agricolo morto a seguito di incidente sul lavoro e omissione di soccorso. All’incontro, che si è svolto in un’abitazione protetta, era presente il sindaco di Latina Matilde Celentano. (news-24.it)

È avvenuto stasera, con un partecipato presidio di legalità promosso dalla Rete della Sinistra-Termoli Bene Comune, che con Marcella Stumpo e tanti attivisti, incassando il placet e l'adesione di altre associazioni e formazioni politiche, ha tenuto banco sul Corso Nazionale. (Termoli Online)

Non capita tutti i giorni che l’intera Camera dei deputati si alzi in piedi ad applaudire il presidente del Consiglio. Invece è accaduto mercoledì scorso quando Giorgia Meloni ha usato parole forti per condannare l’«orribile disumana morte» di Satnam Singh, puntando l’indice contro «l’atteggiamento schifoso del datore di lavoro» e definendo l’accaduto come frutto «dell’Italia peggiore». (Corriere della Sera)

Tg Esteri, edizione del 26 giugno 2024 - DIRE.it

«La morte di Satnam Singh - spiegano Titti Di Salvo e Augusto Gregori, rispettivamente Presidente e Vice Presidente del Municipio Roma IX Eur- si aggiunge ad altre tragiche morti sul lavoro. Una raccolta fondi per la famiglia del bracciante Satnam Singh, morto di "sfruttamento e indifferenza". (ilmessaggero.it)

Il presidio d’umanità come è stato chiamato dagli stessi promotori delle Cucine popolari, è nato dall’indignazione per la morte di Satnam Singh, il bracciante lasciato morire dissanguato dopo un brutto incidente sul lavoro nelle campagne di Latina. (Corriere Romagna)

Tg Esteri, edizione del 26 giugno 2024 “La morte di Satnam Singh non è un incidente isolato ma l’ennesima dimostrazione delle condizioni disumane in cui sono costretti a lavorare migliaia di braccianti e artigiani, spesso immigrati, che contribuiscono all’eccellenza gastronomica italiana tanto celebrata all’ultimo G7 e nel mondo”. (Dire)