Il CIO ribadisce: "Imane Khelif è una donna, faremo chiarezza"

Il CIO ribadisce: Imane Khelif è una donna, faremo chiarezza
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Tiscali INTERNO

Non si placano le polemiche per l'incontro di boxe tra la pugile intersex Imane Khelif e l'azzurra Angela Carini. L'italiana si è ritirata dal match dopo soli 46 secondi dopo aver ricevuto un pugno. "Non è giusto. Fa malissimo", ha detto al suo allenatore Emanuele Renzini prima di ritirarsi. "Ho preso colpi molto forti, non me la sono sentita di andare avanti", ha spiegato poi ai giornalisti. La vittoria è andata ovviamente alla pugile algerina, che punta alla medaglia d'oro nella sua categoria (66 kg). (Tiscali)

Su altre testate

Questa mattina, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha incontrato a Parigi il numero uno del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach, con il quale il premier, tra gli altri argomenti inerenti Milano-Cortina, ha parlato anche del caso dell'incontro tra Angela Carini e Imane Khelif. (il Giornale)

Basta con le… PARIGI — Per capire dove è cominciata questa storia mettiamo l’orologio alle 18:06 del 30 luglio quando il vicepremier italiano, Matteo Salvini, apre il suo profilo su X e incendia il dibattito con una fake news. (la Repubblica)

Commentando il caso olimpico della pugile Imane Khelif, è un messaggio chiaro quello lanciato da Enrico Carmina, specialista in Endocrinologia a Milano, esperto in diagnosi e terapia degli iperandrogenismi, dal 2007 al 2019 direttore della Società Scientifica Internazionale Androgen Excess and PCOS Society e già professore ordinario di Endocrinologia all’Univeristà di Palermo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dai russi a Musk, così la bugia della pugile trans è diventata un caso globale: l’internazionale di destra scredita i Giochi

La bufera attorno all’incontro di boxe tra l’italiana Carini e l’algerina Khelif ( link 1 – link 2) non accenna a diminuire. Che si sarebbe scatenato un tale caos mediatico in un Olimpiade che sin dall’inizio ha visto quasi passare in ombra il lato sportivo dell’evento a causa delle continue polemiche (cerimonia di apertura, errori vari, arbitraggi, alloggi, etc…) era quasi scontato. (la VOCE del TRENTINO)

Della vicenda hanno parlato oggi la premier Giorgia Meloni e Thomas Bach, presidente del Cio, durante l’incontro a Parigi a cui ha partecipato anche il numero uno del Coni Giovanni Malagò. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"E' stato un incontro positivo, abbiamo parlato anche del caso Carini. Siamo rimasti d'accordo di restare in contatto per 'dare il benvenuto' allo stesso background scientifico e rendere la situazione piu' comprensibile perche' lei (la pugile algerina iperandrogina Imane Khelif, ndr) e' una donna ed ha fatto competizioni per sei anni al livello internazionale". (Sport Mediaset)

Il CIO ribadisce: "Imane Khelif è una donna, faremo chiarezza"